Correttori bio a confronto per over 35: Couleur Caramel, Purobio, Avril, Mineral Fusion

E' giunto il momento di tornare a parlare di correttori.
In realtà, potrei dire che questo articolo, più che di correttori, parla del rapporto che dopo i 35 anni si comincia ad avere con il proprio contorno occhi e quindi anche con il tipo di prodotto che si utilizza.


Facciamo però un passo indietro.
Il correttore, di solito, viene usato per due motivi: coprire le imperfezioni sul viso (bollicine, discromie etc.) oppure coprire occhiaie/borse sul contorno occhi.
Fino ad una certa età il leitmotiv per correttore e fondotinta resta il medesimo: deve essere coprente come se non ci fosse un domani. Se esistesse un fondotinta simil-calcestruzzo, le adolescenti ne sarebbero felici!
Ci sono passata anche io.
Ovviamente quando dai prodotti siliconici si passa ad una cosmesi interamente naturale, cambia l’approccio anche con questo tipo di makeup e su ciò che si pretende sia la performance di un prodotto cosmetico, prediligendo un look più naturale anche in tal senso.
Gli anni in cui sono passata alla cosmesi interamente naturale purtroppo sono stati tardivi, purtroppo.
In compenso, non avendo vissuto la mia adolescenza e giovinezza in epoca di selfie e social network, forse mi sono risparmiata un’ansia da prestazione in più (fermo restando che photoshop/ le app di fotoritocco sarebbero state una grande risorsa anche alla mia epoca per sentirsi fighe in un clic).
Qualche anno fa scrissi un post sui correttori del periodo (ve l'ho linkato anche se ha una grafica da preistoria) e, a distanza di tempo, sento che è venuto il momento di rispolverare la categoria facendone un’analisi critica alla luce dell’età di oggi perché oramai credo che, quanto a cambiamenti del proprio corpo e della propria pelle, le età di una donna vadano di 5 anni in 5 anni , non trovate?
Per i brufoli, il prodotto più efficace al quale ero affezionata era il PURE COVER STICK di DR. HAUSCHKA ( io ho sempre preso la colorazione 02).  #compratoericomprato più volte (il tag non è casuale se mi seguite anche su IG), ne trovate diverse tracce sul blog
E' un prodotto validissimo perché coprente e, al tempo stesso, curativo. Ve lo stra-consiglio, soprattutto alle ragazze giovani.

Ecco l'INCI:





  • Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil
  • Olea Europaea Fruit Oil
  • Manihot Utilissima Starch
  • Ricinus Communis (Castor) Seed Oil
  • Cera Alba (White Beeswax) Extract
  • Lanolin
  • Elaeis Guineensis (Palm) Oil
  • Euphorbia Cerifera Cera (Candelilla Wax) Extract
  • Copernica Cerifera (Carnauba) Wax
  • Rosa Damascena Flower Extract
  • Daucus Carota Sativa (Carrot) Root Extract
  • Parfum (Fragrance) 
  • Limonene 
  • Linalool 
  • Geraniol 
  • Citral
  •  
  • Anthyllis Vulneraria (Woundwort) Extract
  • Calendula OffIcinalis (Calendula) Flower Extract
  • Prunus Armeniaca Kernel Oil
  • Tocopherol
  • Melaleuca Alternifolia Leaf Oil
  • Leptospermum Scoparium Branch/leaf Oil
  • Ascorbyl Dipalmitate
  • Silica
  • Ci 77491 (Iron Oxide)
  • Ci 77492 (Iron Oxides)
  • Ci 77499 (Iron Oxide)
  • Ci 77891 (Titanium Dioxide)
  • Ci 77007 (Ultramarines)
  • Ci 77947 (Zinc Oxide)



  • Personalmente non l’ho più ricomprato semplicemente perché avendo oramai brufoletti in modo più sporadico (ma scampata l'età in cui vi accompagnano, vi assicuro che vi ritroverete con altri tipi di imperfezioni quali rughe e macchie: non temete ogni età ha le sue eh eh), non ho ritenuto utile acquistare un correttore di un certo costo (circa €14-15 per 2gr di prodotto) per poi rischiare di farlo scadere, visto il PAO limitato (non ricordo esattamente, mi sembra fosse di 6 mesi) e la facile deperibilità dei prodotti del Dr. Hauschka.

    Purtroppo non ho una confezione da mostrarvi, ma non confondetelo con il correttore classico di Dr. Hauschka, questo è quello con il packaging color bianco.


    L'altro prodotto che adoravo era il "famoso" N. 08 di COULEUR CARAMEL, leggermente aranciato, cremoso ma "fermo" al punto giusto. E' uno fra i migliori correttori per le occhiaie che una giovane fanciulla possa provare, almeno fino ai 30 anni e più. 
    Prezzo medio-alto, sui 15 € per 3,50 gr.

    Ecco l'INCI: squalane, olive oil decyl esters, silica, copernicia cerifera (carnauba) cera*, prunus amygdalus dulcis (sweet almond) oil*, butyrospermum parkii (shea) butter*, squalene, adansonia digitata (baobab) seed oil*, tocopherol, parfum (fragrance), linalool [+/– may contain: CI 77891 (titanium dioxide), CI 77491 (red iron oxide), CI 77492 (yellow iron oxide), CI 77499 (black iron oxide), CI 77288 (chromium oxide green)]

      Raggiunta la pace dei sensi con questi due prodotti (ricordo che era anche carino il DUO DI Neve Cosmetics), con l’età purtroppo li ho abbandonati entrambi: lo 08 ha cominciato ad andare nelle pieghette (cosa che prima non faceva assolutamente) e ad essere troppo asciutto nonostante sotto applichi una crema corposa; nel frattempo, poi, come vi accennavo, non ho avuto più bisogno di un prodotto quotidiano per i brufoletti (il mio poi non era acne, ma più sfoghi causati dall’allergia e infatti, ciclo a parte, quando sto un po’ intossicata con l’intestino, anche la pelle ne risente ancora).
      Se ho dei brufoletti, la mia strategia attuale è mettere sì uno stick ma solamente curativo (ottimo quello di Latte e Luna della linea Tarake, ma utile anche lo stick, sempre di Latte e Luna, post puntura).
      “Crescendo” ho cominciato a prediligere per il contorno occhi dei prodotti più fluidi. Preferisco avere uno sguardo “luminoso” anche lasciando che l’occhiaia si veda un po’ anziché appesantire lo sguardo con qualcosa di coprente che però sottolinea le rughette e fa sembrare più vecchie. Allora, siccome l’unica soluzione sarebbe un primer siliconico....tante volte preferisco non mettere nulla se non la crema per il contorno occhi.

      Una "chicca" che ho scoperto recentemente è la Base Sublimatrice di Couleur Caramel:
       è favolosa! Sia applicata da sola, sia prima del correttore, dà una luminosità allo sguardo e alleggerisce l'intensità delle occhiaie. Anche se non le copre (ma non è concepita per questo), mi piace proprio per l'effetto che fa. La consistenza è leggera, è un fluido fresco. L'odore di albicocca è piacevolissimo, una vera coccola. Alle volte esco applicando solamente questa base sul contorno occhi, dopo la crema. Oppure la metto prima del correttore.

      Se, invece, voglio truccarmi seriamente per coprire il fatto che oramai basta una notte in cui si dorme meno e subito si vede (i tempi di recupero si allungano inesorabilmente rispetto a quando una aveva vent’anni), la migliore combinazione di prodotti che finora ho usato è stato il CORRETTORE32ALQUADRATO: non è una marca, non è una formula algebrica e neanche una formula magica, ma devo dire che mi soddisfa pienamente! E' una combinazione di prodotti che non vi svelo in questa sede...vi accenno solamente che ce n'è uno di Couleur Caramel che è stato un #compratoericomprato di continuo, almeno negli ultimi due anni. Andatevi a leggere l’articolo! :-P

      Ultimamente, invece, mi è capitato di acquistare in USA un prodotto che sto usando tutt'ora.
      Mentre mi trovavo davanti ad un espositore di un brand piuttosto diffuso oltreoceano (si trova sovente in una catena di supermercati stile Naturasi, Whool Foods Market), discorrendo virtualmente con Roberta ( che è un'esperta blogger di aziende straniere) circa la mia indecisione su cosa acquistare, alla fine ho optato per questo DUO CONCEALER di MINERAL FUSION.
      Ho scelto la colorazione "warm" e devo dire che mi sta piacendo molto. 
      La composizione ha proprietà antietà: contiene picnogenolo (che è un antiossidante estratto dalla corteccia di pino marittimo), alghe marine, vitamina C e vitamina E, estratto di liquirizia:

      Caprylic/Capric Triglyceride, Silica, Euphorbia Cerifera (Candelilla) Wax, Copernicia Cerifera (Carnauba) Wax, Jojoba Esters, Butyrospermum Parkii (Shea Butter), Pinus Pinaster Bark Extract (Pycnogenol), Zinc Oxide, Stearyl Glycyrrhetinate, Tocopheryl Acetate (Vitamin E), Carthamus Tinctorius (Safflower) Seed Oil, Camellia Sinensis (White Tea) Leaf Extract, Aspalathus Linearis (Rooibos Red Tea) Leaf Extract, Punica Granatum (Pomegranate) Extract, Ascorbyl Palmitate (Vitamin C), Phenoxyethanol. MAY CONTAIN (+/-): Titanium Dioxide, Iron Oxides.

      Il prezzo è alto, non ricordo adesso esattamente quanto perché acquistato questo correttore assieme ad altri prodotti, ma stiamo sui 16-18 dollari per 3,1 gr.
      Per quanto riguarda l'uso di questo correttore sul viso, devo dire che ho usato sia la parte più scura in estate che la più chiara in questo periodo: non mi dispiace, però devo dire che essendo un prodotto "ricco", sui brufoletti non è l'ideale, lo trovo più adatto per rossori o per imperfezioni in fase già di guarigione.
      Per quanto riguarda il contorno occhi, invece, è ottimo, soprattutto per chi è sopra i 35 anni.
      E’ cremoso ma "scorrevole", quasi "oleoso". Quindi per fissarlo di solito lo presso per bene con il dito, come fosse una beauty blender, altrimenti tende a restare un po’ troppo scivoloso. Forse per qualcuna sarebbe meglio fissarlo con un po’ di cipria, io stessa lo faccio ogni tanto, anche se preferisco evitare perché comunque un prodotto in polvere sotto l'occhio appesantisce comunque lo sguardo.
      Utilizzo questo duo in questo modo: il colore più scuro lo applico sull’occhiaia dall’attaccatura del naso fino a metà occhio, mentre nella parte verso l’esterno applico il colore più chiaro, sfumando l’uno nell’altro dove si incontrano. Con questo modo uso praticamente punto sull’illuminare più che sul correggere. 
      Se ho un’occhiaia molto pronunciata, aggiungo un passaggio: un po’ di CORRETTORE ARANCIATO n. 32 DI PUROBIOCOSMETICS. 
      A chi è scettica sull’uso di questo matitone perché lo trova troppo “duro” nell’applicazione, rivelo un trucchetto: il segreto per me è disegnare seguendo “l’osso”, solamente una mezza luna  dall’attaccatura dell’occhio fino a metà occhio, laddove il solco dell'occhiaia è più profondo. Dopo di che applico sopra il correttore aranciato un altro prodotto più  cremoso o fluido:la consistenza del secondo prodotto farà “sciogliere” il primo, acquistandone la componente aranciata.
      Picchietto a quel punto con il dito anche sotto l'occhio sulla parte dove c'è la pelle  più"molle". Spero di essermi riuscita a spiegare per bene :-)

      Sul viso, invece, sta continuando a restare in uso il colore Nude di AVRIL COSMETIQUE che di solito utilizzo quando voglio correggere piccoli rossori o imperfezioni, magari prima di mettere una BB cream. 
      Rispetto a quello di Mineral Fusion resta, come dire, più “fermo” e compatto. Ecco l'INCI:

      CI 77891, caprylic capric tryglycerides, glyceryl caprylate, prunus amygdalus dulcis (sweet almond) oil*, CI 77492 (iron oxide), tribehenin, silica, coco-caprylate, oryza sativa (rice) powder*, jojoba esters, trihydroxystearin, copernicia cerifera cera*, butyrospermum parkii (shea butter)*, CI 77491 (iron oxide), parfum, helianthus annuus (sunflower) seed oil, dendrobium phalaenopsis flower extract, CI 77499 (iron oxide), tocopherol (and) glycine soja, ascorbyl palmitate.

      Una composizione idratante, nulla di eccezionale, ma ottima per rapporto qualità-prezzo, costa sui 7€ per 2,5 gr. Una volta lo usavo anche per le occhiaie quando non erano troppo evidenti. Soprattutto in estate era il mio correttore preferito, da usare al posto di quello di Couleur Caramel che tendeva a sciogliersi con il caldo, ma adesso, purtroppo, anche questo di Avril mi segna troppo le rughette, così sto continuando ad usarlo solamente sul viso, dove invece mi piace perché continua ad essere valido quando voglio uscire solamente con un po' di correttore.
      Vi metto qui sotto la foto con tutti gli swatches:



      Ve li commento dall'altro in basso. 
      Come potete vedere  la parte chiara del Duo di Mineral Fusion è decisamente chiara, si può usare anche come illuminante perché resta un avorio che non tende affatto al rosa ma ha una componente più giallognola per nulla invasiva. Il Nude di Avril è una colorazione a metà strada fra la parte scura del Duo di Mineral Fusion e lo 08 di Couleur Caramel. Della differenza di consistenza vi ho già parlato sopra.  La parte scura di M.F. mi sembra aranciata, ma in realtà è forse semplicemente una tonalità più scura della parte chiara del Duo di cui fa parte; tuttavia a me piace per correggere l'occhiaia come faccio con correttore aranciato di Purobio (che vedete in fondo), quando magari non è troppo marcata. Lo 08 di Couleur Caramel come colorazione è il top, lo vedete voi stesse, però mi dispiace,  ma oramai secca troppo il mio contorno occhi e quindi devo abbandonarlo definitivamente. Infine, il matitone n.32 di Purobio è un prodotto versatile e utile da modulare a seconda del grado di occhiaia.

      E voi, quali correttori preferite?

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