Recensione Green Mist di Faber Organic

Devo ammettere che l'anno scorso la mia pelle stava decisamente meglio, forse perché avevo quasi del tutto abolito il trucco o forse perché avevo trovato un equilibrio di routine viso che le andava bene, ma poi, ripensandoci, mi sono resa conto che per alcuni mesi c'è stato un prodotto che ha fatto la differenza ed  è stata la GREEN MIST di FABER ORGANIC.



Solitamente io non uso tonico, ma semplice acqua termale o un idrolato perché ho una pelle molto reattiva e preferisco non sollecitarla troppo con troppi prodotti o ingredienti; soprattutto nei tonici e nelle mist, vista l'ingente quota acquosa, ci sono spesso dosi elevate di conservanti, quindi non amo utilizzarle.


Solitamente sono scettica quando prodotti nuovi vengono lanciati sul mercato con azioni massicce di marketing e, aspetto l'ondata pubblicitaria per vedere quante persone poi effettivamente li usino e ci si trovino bene nel lungo periodo, dopo uso continuativo. Ho perciò atteso molto tempo prima di avvicinarmi all'acquisto di questo prodotto lanciato sul mercato, se ben ricordo, nel 2018.


Faber Organic, azienda luxury, si pone sul mercato al suon del claim "cosmetici biologici di lusso per un nuovo inizio di pelle" e propone prodotti che sono dei "cosmeceutici" (unione del termine cosmetico e  farmaco), concetto molto controverso (perché ancora non regolamentato dall'Unione Europea) di cosmetici che, per principi attivi e tecnologia con cui sono stati creati, hanno proprietà curative simili ai farmaci, pur non essendo tali (e quindi senza i loro effetti collaterali). Faber Organic offre tutti prodotti certificati AIAB ecobio, testati al nickel e ai metalli pesanti.


In particolare, questa Mist fa parte della linea INCIPIT. Qui trovate un po' di storia: https://faber-organic.com/faber-organic-cosmetici-di-lusso.


Siccome la mia "partner in crime" Francesca semplicementebio (con cui ci scambiamo opinioni ecobiocosmetiche da quasi dieci anni, da quando aprii il mio blog e lei poi, tempo dopo, cominciò il suo) mi aveva elogiato a lungo questo prodotto, complice uno sconto random molto vantaggioso lanciato dalla ditta, ho deciso di acquistarlo.


La confezione era da 200ml, un bel bottiglione che dura diversi mesi. (Ora, purtroppo, la confezione è cambiata, è da 100 ml e, invece, il prezzo è quasi il medesimo della precedente).


La particolarità di questo prodotto consiste principalmente in due caratteristiche: contiene probiotici ed è a base di tè verde.


La prima caratteristica mi incuriosiva molto. Si comincia a parlare ora di microbiota della pelle, ma , in realtà, l'utilizzo dei cosiddetti "ingredienti fermentati" non è da molto che inizia ad andare di moda in Italia, mentre, nel resto d'Europa e in USA ancora prima, sono già in voga da anni (non cito la Corea perché non ho mai provato prodotti coreani).


C'è poi un complesso formato da gelso bianco, crusca di grano, centella asiatica, tricoloma che aiuta a prevenire la formazione di macchie brune (il mio cruccio!), ma anche alfaidrossiacidi (per il rinnovamento cellulare), acido ialuronico, nicotinamide (che protegge dagli effetti nocivi degli ultravioletti) e diversi estratti pregiati (camelia, mirto, goji), cellule staminali da uva rossa....insomma, l'INCI è davvero molto interessante ed originale!


Ecco l'INCI:


Aqua [Water], Sodium lactate, Hamamelis virginiana (Witch hazel) leaf extract *, Camellia sinensis leaf powder *, Camellia sinensis leaf extract *, Iris pallida root extract *, Punica granatum fruit extract *, Lactobacillus, Hydrolyzed wheat protein, Sodium hyaluronate, Niacinamide, Sorbitol, Urea, Sodium PCA, Lycium barbarum fruit extract *, Myrtus communis leaf extract *, Citrus aurantium dulcis (Orange) peel extract *, Panthenol, Vitis vinifera fruit meristem cell culture, Acetyl glucosamine, Glycine, Camellia japonica leaf extract, Camellia sinensis leaf extract, Broussonetia kazinoki root extract, Morus alba bark extract, Pyrus malus (Apple) fruit extract, Centella asiatica extract, Galactoarabinan, Ergosterol, Glucose, Sodium benzoate, Polyglyceryl-4 caprate, Polyglyceryl-6 caprylate, Sodium glutamate, Parfum [Fragrance], Glycerin, Potassium sorbate, Citric acid, Lactic acid, Phenoxyethanol, d-Limonene, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium glutamate diacetate.

* da agricoltura biologica / * from organic farming

Veniamo quindi alle premesse/promesse di questo prodotto.

La Green Mist è un concentrato di acque erbali ed estratti vegetali attivi per preparare la pelle ai trattamenti successivi che permette di regolare il pH e mantenere la pelle idratata e rigenerata. Infatti, la miscela di diversi estratti vegetali protegge la pelle dai radicali liberi rendendola più luminosa. Per una pelle compatta, luminosa e uniforme è stato aggiunto un mix erbale che regola la melanogenesi, contrastando la formazione di macchie brune e cellule staminali da uva che stimolano lo strato basale rinnovando l’epidermide. I 3 tipi di Tè verde, con estrazione diversa (sospensione, glicerina e acquosa), contenuti all’interno della Mist permettono, anche grazie alla presenza dei lactobacilli, di potenziare l’effetto antiossidante del prodotto.



In generale, non amo molto le mist perché solitamente sono glicerinate e apportano troppi ingredienti alla mia pelle (chi ha pelle molto sensibile, purtroppo, deve stare attenta a metterci sopra troppi ingredienti stimolanti), ma questa si presenta più simile ad un tonico molto fresco che non ad una delle tante mist in commercio. Rende la pelle compatta, idratata, rinfrescata. Temevo che il booster di attivi mi creasse problemi, invece non è stato così. Le prime volte che ho applicato questa mist ho avuto un po' di rossore, ma poi la pelle si è adattata nel tempo e anzi, ho riscontrato  un effetto lenitivo. C'è, però, un piccolo segreto da svelare per una giusta applicazione:  agitare bene la confezione, perché i residui di tè sul fondo si mescolino bene al resto del prodotto. 

L'erogatore getta una nebbiolina molto sottile e uniforme sul viso che poi tamponavo con le mani  per far assorbire il prodotto. Dona una sensazione piacevolissima al punto che, stando magari molte ore in casa struccata, ogni tanto la spruzzavo anche durante la giornata e mi lasciava la pelle che non tirava per nulla (cosa che, invece, può accadere con l'acqua termale). Quando ho terminato il prodotto, ho conservato la confezione e l'ho riciclata per nebulizzare l'acqua sulle foglie delle piante che ho in casa, perché l'erogatore è davvero meraviglioso quanto a funzionalità.


L'odore di tè è particolare, ma piacevole.


La mist era venduta accompagnata dalla MILK MASK che è composta da un tessuto innovativo proveniente dal latte che è ricco di acidi grassi. La milk mask va inumidita con la GREEN MIST e lasciata sul viso: è praticamente  una maschera in tessuto (fra l'altro è riutilizzabile). Ecco, con questa maschera e con questa modalità di utilizzo della mist non ho riscontrato particolari benefici.


L'uso, invece, a lungo termine della sola GREEN MIST mi ha conquistata.


A dicembre dell'anno scorso ho foto completamente struccata in cui la pelle è decisamente più omogenea nell'aspetto e colorito generale, nonostante io abbia zone con discromie dovute ad un melasma che si è disgregato e ridotto negli anni (ma che comunque resta lì in sordina). Sicuramente molto ha contato anche la combinazione con gli altri prodotti di skincare del periodo, ma credo che davvero questa mist abbia fatto la differenza!


L'unica nota negativa è stata quando stavo per finire il prodotto: ho avuto uno strano sfogo sulle guance che peggiorava ogni volta che applicavo la mist. Ho dedotto che probabilmente mi ha fatto reazione perché il fondo di "residui" di tè era oramai quasi la totalità di prodotto rimasto e quindi la concentrazione di attivi era forse molto più elevata rispetto a prima. Per fortuna non è una reazione che ho avuto all'inizio, ma verso la fine ho dovuto sospendere l'uso del prodotto quando ne mancavano ancora tre dita di liquido nella bottiglia. 


A parte questo inconveniente, questa GREEN MIST mi è piaciuta davvero tanto perché unica nel suo genere.


E' vero, ha un suo costo e forse il rapporto quantità prezzo della confezione da 100ml è diventato ancor meno vantaggioso di quella da 200ml, però è uno di quei prodotti che, ad usarli, si nota la differenza con altri prodotti più o meno tutti uguali, sebbene altrettanto costosi.



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