Recensione Solido e Detergente Delicato Biofficina Toscana



Quest'anno le "novità" di Biofficina Toscana sono andate principalmente nella direzione di un restyling delle loro linee di prodotti. Il cambiamento spesso è stato solamente nel packaging  (optando per soluzione ecologiche e confezioni in bioplastica) e nella grafica delle etichette (come nel caso del loro storico detergente delicato che vedete in foto),  talvolta è andato anche nella direzione di una riformulazione di alcune referenze. C'è stato poi il lancio di nuove referenze che mancavano nella loro "scuderia" come i profumatori per tessuti e biancheria, di cui ho già parlato, e un prodotto solido che ho testato fino a finirlo prima di parlarvene in dettaglio in questa recensione in cui vi racconto anche di uno di quegli amori "che fanno giri immensi e poi ritornano", come direbbe Venditti.

Lo "storico" e il "nuovo"li potete vedere in foto: il Detergente Delicato e la new entry Solido. Hanno in comune due caratteristiche: contengono finocchio bio toscano (e quindi hanno la medesima profumazione caratteristica) e sono prodotti multifunzionali, adatti a tutta la famiglia.

DETERGENTE DELICATO con finocchio bio toscano è rimasto il medesimo nella formulazione. Una volta, sulla confezione, c'era scritto ph 5 ed era indicato specificamente per l'igiene intima, ma, visto la sua delicatezza, di fatto era già usato per detergere anche il corpo o il viso, quindi stavolta la dicitura  è diventata direttamente "per viso, corpo e igiene intima". E' un prodotto che per me è stato un #compratoericomprato negli anni, forse uno dei primi prodotti ecobio che ho utilizzato (quando era da poco tempo che acquistavo solamente cosmesi interamente naturale e Biofficina Toscana aveva prodotto pochissime referenze prodotti), lo ricordo anche nello storico set di minitaglie firmato BT (sigla che uso per nominare affettuosamente l'azienda). Era un po' di tempo che non lo riacquistavo e devo dire che questo gentile invio da parte dell'azienda mi ha fatto di nuovo innamorare di questo detergente che amo per diverse ragioni: per la profumazione pungente e delicata al tempo stesso (che a me sa di "anice" ma in realtà è di finocchio); perché è stato da sempre uno dei miei detergenti intimi preferiti (nonostante io sia tendenzialmente contraria all'uso di prodotti specifici per l'igiene intima, ma questo è davvero fresco e soprattutto delicato); perché è un prodotto multifunzionale (viso, corpo, igiene intima). Dal lockdown in poi è stato utilissimo per la detersione delle mani, essendo un prodotto non aggressivo. Inoltre, ho scoperto mi piace anche per detergere il viso. E' comodissimo per gli uomini che non amano utilizzare un prodotto di detersione specifico per la faccia (e solitamente se la lavano anche con il detersivo per i piatti basta che sia un unico prodotto che trovano sul lavandino e che loro intendono come "sapone" per tutti gli utilizzi). E' stato utile anche per me, per detergere la mia pelle delicatissima dopo l'utilizzo della mascherina (ovviamente se non ero truccata). La nuova confezione è in bioplastica, l'INCI è identico a quello di sempre. Esiste poi una versione con la confezione di vetro da poter ricaricare, molto carina da mettere in bagno, e una versione ricarica da 1 litro che costa esattamente il doppio di questa da 500 ml . Questo detergente l'ho amato e già ricomprato anche dopo averlo ricevuto gratuitamente dall'azienda.

Ecco l'INCI: Aqua [Water], Cocamidopropyl hydroxysultaine, Glycerin, Cocamidopropyl betaine, Sodium chloride, Sodium cocoyl sarcosinate, Sorbitol, Foeniculum vulgare (Fennel) fruit extract*, Calendula officinalis flower extract*, Sodium olivamphoacetate, Lactic acid, Sodium dehydroacetate, Foeniculum vulgare (Fennel) oil, Citrus medica vulgaris peel oil, Sodium benzoate, Limonene, Linalool. 


SOLIDO con finocchio bio toscano
. Eccomi qui a parlarvi di questo simpatico prodotto che nel claim scritto sulla confezione si propone con "Questa non è una saponetta". Potrebbe sembrare un dettaglio ma non lo è. In effetti, si presenta in tutto e per tutto, nell'aspetto, e anche nella "consistenza", come una saponetta. Rispetto ad altri prodotti solidi (in questi mesi ne ho provati diversi) resta, infatti, sempre intatto e compatto, non tende cioè a spaccarsi in due, a disgregarsi o cambiare consistenza, no! Al massimo si consuma rimpiccolendosi fino a diventare "un'ostia" sottile e più piccola. Credo che questo sia già una caratteristica molto interessante. La forma consente di tenere il panetto in una mano così da utilizzarlo come fosse una "manopola"da passare direttamente su tutto il corpo o i capelli, oppure si può anche procedere a "schiumare" il prodotto fra le mani o su una spugna e poi passare la schiuma su corpo e/o capelli. 


Di fatto è uno shampoo-doccia molto pratico e utile in viaggio o in palestra o anche solamente se si vuole scegliere di acquistare prodotti plastic free. Ovviamente, dopo ogni utilizzo, soprattutto se si usa Solido in condivisione con altri membri della famiglia, per una questione di igiene, occorre sciacquarlo (e, in questo caso, vi suggerisco la seconda modalità di applicazione cioè schiumandolo a parte e non direttamente su corpo e capelli) e c'è poi (acquistabile a parte) una utile retina con cui appenderlo in doccia per farlo asciugare. La profumazione è la stessa del detergente delicato quindi a me piace tantissimo. E' un prodotto che fa davvero una bella schiuma soffice e rimane molto "gentile" sia sulla pelle che sui capelli. A me è piaciuto in entrambi i modi. Sui capelli (io li ho secchi) l'ho utilizzato soprattutto dopo impacchi di oli perché pulisce bene la cute ma resta delicato. Il mio compagno lo ha trovato un prodotto simpatico  da utilizzare e ci si è trovato bene anche lui sia su corpo che su capelli (lui ha la cute che si irrita e tende a sviluppare forfora secca).

Contiene anche proteine di amaranto, ecco l'INCI: Disodium Lauroyl Sulfosuccinate, Sodium Coco-Sulfate, Triticum Vulgare (Wheat) Starch, Cetearyl Alcohol, Rhus Verniciflua Peel Wax, Aqua (Water), Sodium Lauroyl Glutamate, Lactic Acid, Foeniculum vulgare (Fennel) fruit extract*, Foeniculum vulgare (Fennel) oil, Citrus medica vulgaris peel oil, Sodium PCA, Hydrolyzed Amaranth Protein, Glycerin, Lauryl PCA, Salix Nigra (Willow) Bark Extract, Glyceryl Stearate, Titanium Dioxide, Limonene, Linalool, Benzyl Alcohol. 

*da agricoltura biologica

Il panetto ci è durato circa due mesi, anche se ogni tanto lo alternavamo ad altri shampoo, mentre per il corpo lo abbiamo usato continuativamente.

I saponi o le saponette, realizzati tramite processi di saponificazione, creano un ph basico a contatto con l'acqua e sviluppano elettricità statica, quindi poi è consigliabile procedere ad un risciacquo acido per rinchiudere le squame capillari; invece, dopo l'utilizzo di questo prodotto, non è necessario un risciacquo acido perché Solido è formulato come un vero e proprio shampoo doccia liquido ma senza l'aggiunta di acqua.

Se seguite il curlygirlmethod, tenete presente che, come shampoo, contenendo Sodium Coco-Sulfate ( chi segue il metodo deve evitare shampoo con solfati) potete utilizzarlo solamente come final wash oppure, secondo quanto ammesso da chi sposa una variante del metodo, come purificante una tantum a patto di diluirlo molto.

Se decidete di utilizzare SOLIDO vi consiglio poi di acquistare a parte (al costo di € 1,90) un oggetto che secondo me è indispensabile se utilizzate anche altri prodotti plastic free: il portasolido. E' una retina in cotone (10cm X 8cm) da appendere in doccia che serve a lasciar asciugare Solido in modo igienico. Rispetto ai portasapone classici evita che il panetto resti umido, è facile da sciacquare e pulire e inoltre ha una funzione che io trovo fantastica e ve l'ho mostrata qualche giorno fa anche nelle stories su Instagram. In realtà non sta scritta da nessuna parte, ma io l'ho scoperta utilizzandolo. Infilando indice e medio nei due gancetti, il resto della retina sta perfettamente sul palmo della mano e quindi può essere usata come una sorta di "spugna"con cui insaponare tutto il corpo inserendoci il panetto dentro oppure recuperando i resti di altri prodotti solidi (che, al contrario di Solido, ad un certo punto, tendono a rompersi e spezzettarsi). La amo al punto che potrei direi che è meglio di una spugna classica perché la trama della retina aiuta a creare una schiuma pazzesca! Provare per credere ;-)

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