Sempre della serie "mi prendo tempo per testare i prodotti", vengo a parlarvi del Detergente viso rivitalizzante morbidezza assoluta di Bio et Caroube. Fa parte di un pacco di prodotti che mi ha regalato moltissimo tempo fa una mia "amica di penna" (una volta si chiamavano così) Marisa, una bellissima fanciulla che mi legge da tanti anni e che ha una bioprofumeria molto fornita a Campobasso (Biohappiness su FB e anche su Instagram). Con Marisa ci scambiamo spesso opinioni su prodotti e questioni di pelle e, prima ancora che per il pacco ricevuto che ritengo un delizioso regalo di "non compleanno", voglio ringraziarla pubblicamente per la stima di sempre, anche quella che c'è dietro questo gesto.
Bio et Caroube è un'azienda siciliana di ecobiocosmesi, nata dalla volontà di Daniela Storaci, ingegnere meccanico con la passione per la cosmesi, che ha creato una sua linea a partire da un ingrediente chiave e a km zero per lei che vive a Ragusa: il carrubo. Qui potete leggere la sua storia: https://www.bioetcaroube.com/pages/about-us
A me solitamente piacciono queste storie aziendali. Non conosco da vicino questa azienda in particolare né tantomeno la sua proprietaria, ma ne ho conosciute di simili in tutti questi anni e solitamente sono realtà pronte a migliorare i prodotti nel tempo anche grazie alle recensioni d'uso, rendendo questo mio scrivere la mia opinione, come fanno altre persone come me, qualcosa di costruttivo.
Di questa azienda avevo acquistato e provato lo Skin Line Ultra Filler ma non mi aveva entusiasmato e perciò non sono stata incuriosita dal provare altri prodotti del brand, benché questo detergente viso sia stato blasonato sui social come prodotto di punta della linea Zen Source cui appartiene.
Viene presentato così: "serve a rimuovere delicatamente impurità e cellule morte in eccesso, ricco di attivi ad azione rivitalizzante che contrastano i segni dell'invecchiamento cutaneo, per una pelle morbidissima, subito più luminosa e vellutata." La presenza poi di microgranuli di noccioli di ciliegia a bassa intensità consente al prodotto di avere anche "un'azione esfoliante leggera da poter essere ripetuta giornalmente".
Nella composizione troviamo l'estratto di Carruba (ottenuto dalla macerazione della sua polpa), con azione idratante, e l'olio di argan, con azione nutriente. Ci sono poi altri estratti quali cedro giapponese che stimola il rinnovamento cellulare e estratti lenitivi come avena e camomilla.
Devo dire che la formulazione mi incuriosiva.
Ecco l'INCI: Aqua, Prunus cerasus fruit extract (*), Glyceryl stearate SE, Kaolin, Ethylhexyl stearate, Cetyl alcohol, Citrus aurantium amara flower water, Glycerin, Glyceryl stearate citrate, Ceratonia siliqua fruit extract (*), Cocamidopropyl betaine, Cryptomeria japonica bud extract, Prunus cerasus shell powder, Argania spinosa kernel oil (*), Ceratonia siliqua gum (*), Avena sativa leaf/stalk extract (*), Chamomilla recutita flower extract (*), Butylene glycol, Tocopheryl acetate, Parfum, Caprylyl glycol, Tetrasodium glutamate diacetate, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Phenethyl alcohol, Benzyl alcohol, Lactic acid, Citric acid..
(*) da agricoltura biologica certificata
Il prodotto è certificato Icea Ecobio.
Il packaging è un tubo di plastica rosa con fiori di ciliegio d'ispirazione giapponese davvero carini come immagine. (Bisogna però fare attenzione a ripulire bene l'apertura prima di richiuderla, altrimenti una piccola parte del prodotto potrebbe incastrarsi nel tappo e rendere meno igienica l'applicazione successiva).
La texture di questo detergente è quella di una crema rosa morbida e soffice. Si chiama "detergente", ma personalmente lo definirei più correttamente come una "crema detergente".
Non strucca, ma deterge la pelle e ne favorisce il rinnovamento cellulare (quindi l'esfoliazione) soprattutto tramite i microgranuli di noccioli di ciliegia che la rendono simile ad uno scrub meccanico, ma decisamente più delicato, essendo a bassa densità (cioè pochi granuli e di piccole dimensioni distribuiti all'interno del prodotto).
Vengo quindi a parlarvi della mia esperienza d'uso.
Gli aspetti positivi di questa crema detergente, dal mio punto di vista, sono certamente l'odore delicatissimo e questa consistenza fondente e morbida della texture che rendono piacevolissima l'applicazione.
La modalità d'uso è particolare perché è un prodotto che va applicato sul viso bagnato, poi massaggiato delicatamente (evitando il contatto con gli occhi) e infine lasciato in posa mezzo minuto prima di risciacquare.
Lo skinfeel di questo detergente è davvero unico nel suo genere: davvero molto piacevole per quanto riguarda la quota cremosa. Mentre non posso dire che lo sia altrettanto per quanto riguarda la quota di microgranuli di noccioli di ciliegia presenti: la loro intensità all'interno del prodotto, essendo bassa, cioè in piccola quantità rispetto al resto della crema, non è omogenea e quindi si avvertono in modo differente sulle diversi parti del viso.
A massaggiare il prodotto bisogna calibrare molto bene la pressione delle dita per evitare di effettuare, senza volerlo, un'azione troppo intensa dei microgranuli.
E' una crema detergente ma non è struccante quindi probabilmente l'ideale sarebbe utilizzarla al mattino. Siccome, però, è un momento della giornata in cui la pelle naturalmente è più in allerta rispetto alle aggressioni che l'aspettano durante le ore successive alla detersione mattutina, personalmente preferisco utilizzare un prodotto del genere (e cioè con un'azione esfoliante) alla sera, visto che comunque uso raramente il make-up viso, oppure su pelle precedentemente struccata (anche se così era già un pochino stressata).
In ogni caso, confesso che su una pelle sensibile come la mia utilizzare questo prodotto tutti i giorni non è stato possibile. L'azione esfoliante non è così delicata come sembrerebbe perché tende ad assottigliare il mio già sottile film idrolipidico e a farmi letteralmente "spellare" molto facilmente rendendo secche alcune zone del viso. Essendo poi in quantità forse troppo bassa rispetto al resto del prodotto, i microgranuli rischiano di "scrubbare" alcune zone del viso più di altre, in base a come si distribuiscono casualmente in maggiore o minore quantità sulle diverse zone della faccia.
Ho così scelto di usare questo prodotto per un'applicazione una tantum (anche una ogni dieci giorni) quando vedevo la pelle del viso un po' ingrigita e spenta, quando sentivo il bisogno di pulire la pelle più a fondo: allora sì, questa crema detergente si è rivelata un prezioso alleato della mia skincareroutine. Ho, però, preferito evitare totalmente l'azione meccanica dei microgranuli se non nella zona T ma comunque esercitando una pressione con le dita pari quasi a zero, giusto quella necessaria a stendere una crema. Ho, invece, aumentato il tempo di posa del prodotto, quasi fosse una maschera, arrivando a qualche minuto (non più di 2-3 minuti). Così l'azione esfoliante è risultata delicata ma efficace. In questa modalità da me scelta, ho ottenuto i benefici promessi: una pelle più pulita, più luminosa e morbida, come da descrizione del prodotto.
Quindi, per la mia esperienza d'uso, la presenza dei microgranuli è stata inutile, anzi fastidiosa e controproducente e, se non fosse stato per quelli, avrei espresso un parere pienamente positivo anche io come coloro che amano questa referenza di Bio et Caroube. Può sembrare un controsenso se penso (o almeno suppongo) che il prodotto è stato concepito proprio attorno alla funzionalità dei noccioli di ciliegio, eppure, per me, lo skin feel della quota cremosa è, invece, la particolarità più interessante di questo prodotto.
Con la formulazione attuale e utilizzato come indicato dall'azienda, non credo sia un detergente adatto a tipi di pelle come la mia. Probabilmente chi ha la pelle più spessa e meno delicata, può giovare di più della consistenza e funzionalità di questo detergente esattamente come è stato concepito e descritto dall'azienda e può magari utilizzarlo anche quotidianamente.
Essendo un detergente viso di un certo costo (circa €40 euro, se non di più a seconda dei rivenditori, per 125 ml) mi sarei aspettata di più per quanto riguarda la performance come prodotto da usare tutti i giorni, visto che si presenta come "adatto a tutti i tipi di pelle".
Utilizzato, invece, come ho fatto io, come una maschera-peeling da applicare al bisogno, mi ha soddisfatta e ritengo che possa rivelarsi un valido complemento extra rispetto alla propria skincare quotidiana (almeno di chi ha la pelle delicata come la mia), anche perché, così utilizzato, il detergente dura diversi mesi (ha un PAO di 6 mesi) e risulta così migliore il rapporto performance-prezzo che offre a chi sceglie di acquistarlo.
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