Fondotinta minerale Finis Terre VS altri fondotinta minerali

Da diverso tempo a questa parte (e più precisamente dalla scorsa estate), come fondotinta per tutti i giorni ho riscoperto l'utilizzo di quello minerale.
La prima ragione per cui l'ho fatto è perché, contenendo titanium dioxite e ossido di titanio, protegge la pelle dai raggi solari: soffrendo di melasma e iperpigmentazione, cercavo un prodotto del genere, ma volevo evitare un solare che comunque, per quanto bio o naturale, è sempre un prodotto discutibile, ancor più se usato quotidianamente sopra la crema solare, sovrapponendo strati di prodotti. Inoltre, il fondotinta minerale, rispetto a quello liquido o compatto che ha oli e altre sostanze, contiene solamente polveri minerali e quindi permette alla pelle di "respirare" e di non sovrapporre sostanze ulteriori rispetto a quelle presenti nella crema idratante, potendo così beneficiare veramente dei soli effetti del proprio prodotto di idratazione quotidiana.
Quando avevo pelle asfittica, avevo cominciato ad utilizzare il fondo minerale, per far "respirare" la pelle, ma certamente l'effetto visivo non era dei migliori, anche se ero abbastanza soddisfatta utilizzandolo "da bagnato" e cioè spruzzando dell'acqua termale sul pennello kabuki, prima dell'applicazione. Ancora oggi preferisco questo tipo di applicazione, sia perché dà un effetto meno polveroso e più coprente, sia perché  non voglio rischiare di inalare polvere minerale  in giro.
Di fondi minerali  ne ho provati di diverse marche, di cui trovate diverse recensioni nel blog, ma poi li avevo accantonati, scegliendo di utilizzare altri tipi di fondotinta.
Dopo averli riscoperti, era già qualche mese che cercavo un prodotto sì minerale ma che avesse un effetto più luminoso e meno opaco sul viso rispetto a quello di Neve Cosmetics che usavo da quest'estate.
Dopo diverse ricerche, ho così scelto di provare il fondotinta di Finis Terre Mineral Makeup, un'azienda italiana che ne fa di due tipi: uno il Phibest, per pelli diciamo normali-miste e l'altro, Runa, per pelli secche (contiene infatti anche alcuni estratti idratanti).
Io ho scelto di provare il Phibest e ho acquistato la colorazione Light Golden (2W) che si fonde piuttosto bene con il mio incarnato chiaro dal sottotono caldo.

Sul sito dell'azienda che vende esclusivamente polveri minerali in polvere libera, questo fondotinta costa €16,80 per 8gr di prodotto ma esiste anche il set con il pennello incluso a €26,90, tuttavia poi dovete aggiungere le spese di spedizione (ora non ricordo a quanto ammontino). Se fino a pochi mesi fa era acquistabile solamente sul sito dell'azienda, ora è venduto anche su altri ecommerce (ad esempio Arielbeauty).
Per la scelta delle colorazione e diverse comparazioni colori vi rimando al post che ho scritto qualche tempo fa: https://esidaruc.blogspot.it/2017/02/fondotinta-finis-terre-mineral.html
Rispetto a fondotinta minerali come Lily Lolo o Neve Makeup quello che mi colpisce di questo fondotinta è che la polvere abbia un aspetto come qualcosa di "terroso" cioè sembra quasi una terra naturale (non nel senso di prodotto da contouring, ma proprio di terreno) che vira quasi al grigio e, alla luce, presenta una serie di microbrillantini.
Sulla questione dei microbrillantini all'interno, capiamoci. Ad alcune ragazze questa cosa non piace. Io credo che chi ha la pelle molto grassa, probabilmente lucidandosi facilmente tende a vederli risaltare (e quindi, in questo caso, consiglio di di orientarsi direttamente su altri tipi di fondotinta minerali dal finish più opaco). Dico questo perché effettivamente in giornate in cui mi sono lucidata un po' di più o magari ho abbondato nell'applicazione del fondotinta (su cui fra poco vi spiego la mia esperienza), a guardare proprio da vicino la pelle (mettendomi quasi attaccata allo specchio del bagno hihi), sì un po' è vero che è come se "il lucido butti fuori i brillantini rendendoli evidenti" ma, in realtà, se non si soffre di una lucidità o oleosità marcata e se si usa la giusta quantità di prodotto (cosa fondamentale!), essi spariscono e si fondono con la pelle lasciando semplicemente l'effetto caratteristico di questo fondotinta che, pur essendo minerale, dona un finish luminoso all'incarnato.
Se ci si avvicina a questo tipo di fondotinta, è perché probabilmente si sta cercando qualcosa di diverso dal solito effetto opaco dei fondotinta minerali, no?
Su una pelle come la mia che è oramai over 35 e quindi che comincia ad essere matura con rughette di espressione, pori dilatati e perdita di idratazione, pur avendo una zona T che alle volte si lucida e che comunque presenta delle impurità, l'effetto di questo fondotinta minerale è molto bello, o almeno a me piace molto.
Copre abbastanza discromie e eventuali imperfezioni. Ha una coprenza media e modulabile fino a più alta, ma io preferisco non stratificarlo troppo o abbondare con il prodotto, perché poi rischio di creare macchie di colore e di far sì che poi davvero si creino aree lucide.
Applicandolo con il pennello della stessa azienda - che è molto bello, con setole fitte e morbide (e una utilissima e igienica confezione di plastica trasparente aperta sopra)- bisogna fare molta attenzione a non abbondare con il prodotto.
Con questo pennello, infatti, (molto simile a quello della Purobio cosmetics che non ho qui in foto, ma vi rimando a quello sul sito), la coprenza del fondotinta aumenta, ma l'effetto dell'applicazione non mi piace, diventa troppo pesante per i miei gusti. Utilizzando, invece, il classico Kabuki di Neve cosmetics, applicando una minima quantità di polvere e sfumandola bene su tutto il viso, il fondotinta si fonde perfettamente con la pelle, dando un effetto seconda pelle, molto bello per tutti i giorni. Ovviamente le rughette di espressione un po' si vedono così come i pori dilatati (è sempre un fondotinta minerale e non siliconico), però riesce comunque a uniformare bene e coprire a sufficienza le mie odiate discromie da iperpigmentazione: l'effetto è molto naturale, asciutto  pur dando un finish luminoso al viso, si fonde molto bene con la pelle.
Anche questo fondotinta minerale lo applico  "da bagnato",  e dopo -talvolta- passo sopra un velo di cipria (quella dalla Purobio) con un leggero tocco di pennello  per fissarlo meglio nella zona T.
Mi dura tutta la giornata.
Devo dire che lo sto amando moltissimo, anche perché è davvero unico nel suo genere ed era proprio ciò che cercavo! Ora vedremo se anche con le temperature più calde continuerà a piacermi così tanto.
Per le più curiose, voglio intanto metterlo a confronto con gli altri due miei più amati fondotinta minerali, alla luce del fatto che la mia pelle oggi è diversa rispetto a qualche anno fa.

Finis Terre VS Neve Cosmetics
La polvere è decisamente più sottile di quella del Neve Cosmetics, l'effetto più luminoso e meno mat.
Direi che le ragazze più giovani o chi ha la pelle decisamente grassa (quindi  con necessità di coprire brufoli) forse dovrebbe optare per il Neve Cosmetics. Idem chi ama un effetto mat e direi anche waterproof (l'ho usato anche d'estate al mare, va comunque riapplicato, ma con l'acqua quasi si fissa sulla pelle).
Per chi cerca un effetto più luminoso, ha una pelle normale, mista o anche matura, ma vuole comunque usare un fondotinta minerale, allora meglio questo di Finis Terre (e avete la pelle decisamente secca, potreste anche provare Runa...anche se io l'ho solamente swatchato e non provato). Ovviamente l'idratazione della pelle, se usate un fondotinta minerale, dovrà partire dalla crema, perché sarà solamente quella a nutrire o idratare la vostra pelle.
La colorazione di fondotinta Neve Cosmetics che utilizzo io,  medium warm, è più tendente all'arancio,  mentre quella di Finis Terre, light golden, resta più beige.
Sulle comparazione dettagliata dei colori vi rimando al post con le foto.

Finis Terre VS Lily Lolo
Il Lily Lolo ha un sottotono più pescato rispetto agli altri due. La polvere è più sottile del Neve Cosmetics e più impalpabile rispetto al Finis Terre: una volta applicato,  la coprenza è un pochino più bassa rispetto al Finis Terre,  ma più modulabile perché, se stratificato, non risulta "pesante" come il Finis Terre. Come durata durante la giornata,  il Lily Lolo dura un po' meno del Finis Terre, ma comunque resta un ottimo fondotinta minerale. Il Lily Lolo è abbastanza sufficiente su di me per uniformare il mio incarnato che ha iperpigmentazione e soffre di melasma; quando non avevo questo tipo di problematica e avevo la pelle asfittica lo trovato più adatto al mio tipo di pelle rispetto al Neve, perché non mi evidenziava le pellicine, ma non avevo mai provato il Finis Terre che oggi preferisco al Lily Lolo avendo una pelle più matura e ahimé più macchiata.

Caratteristiche evidenziate:

Lily Lolo 
(dal sito Ecco-verde): 
Il fondotinta premiato Mineral Foundation Lily Lolo è privo di ingredienti chimici corrosivi, nanoparticelle, parabeni, ossicloruro di bismuto, talco, coloranti sintetici, riempitivi, profumi e conservanti. Vantaggi e caratteristiche:
  • Fattore di protezione solare naturale
  • Buona coprenza
  • Resistente all'acqua 
  • Rende la pelle setosa, morbida e la lascia respirare
  • Naturalmente raggiante: il prodotto riflette la luce e minimizza macchie e rughe
  • Naturale al 100%
  • Ideale per vegetariani e vegani
Neve Cosmetics 
(dal sito dell'azienda):

  • Wet & dry. 
  • Lip safe. 
  • Vegetarian & Vegan: nessun ingrediente animale nè di origine animale. 
  • Senza siliconi, petrolatum e parabeni. 
  • Made in Italy. 
  • Cruelty-free: assolutamente non testato su animali!


Finis Terre (dal sito dell'azienda):


  • Lunga durata
  • Formulato con i minerali più puri e più sicuri, composizione 100% minerale
  • Senza: petrolati, parabeni, conservanti, siliconi, ossicloruro di bismuto, nitruro di boro, carmine, alcol, oli, talco, profumi
  • Formulato per ridurre i rischi di allergie
  • Progettato fabbricato e confezionato in Italia - Made in Italy

Ovviamente, al di là dei claim delle aziende, ciò che conta sono gli inci (e sarebbe interessante capire anche l'origine delle materie prime e il tipo di lavorazione...).

INCI:

Finis Terre 2W: Mica, CI 77891(Titanium Dioxide), Zinc Oxide, CI77492, CI 77491, CI77499 (Iron Oxides), CI 77007 (Ultramarines)
Neve Cosmetics Medium Warm: Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica (C.I. 77019), Zinc Oxide (C.I. 77947), Iron Oxides (C.I. 77492 - C.I. 77491 - C.I. 77499)
Lily Lolo: mica, zinc oxide, CI77891 (titanium dioxide), CI77491, CI77492, CI77499 (iron oxides), CI77007 (ultramarine blue)
Come potete vedere, le composizioni sono simili, soprattutto quelle del Finis Terre e del Lily Lolo, ma cambiano i tipi di pigmenti (purtroppo ancora non sono così ferrata sui pigmenti da poterne scrivere un'analisi dettagliata..).
Tutti e tre hanno mica, ossido di zinco e titanium dioxite. 
Questi ingredienti creano uno schermo fisico rispetto ai raggi solari, anche se l'SPF è dichiarato esplicitamente solamente da Lily Lolo che indica un SPF 15 per il suo fondo minerale.
Cambiano, poi le percentuali degli ingredienti: fra i tre, il Neve Cosmetics ha il titanium dioxite al primo posto dell'inci, quindi in maggiore quantità rispetto agli altri e infatti è il più coprente e opacizzante.

Coprenza:
Neve Cosmetics: il più coprente ma finish mat
Finis Terre: coprenza media, finish luminoso
Lily Lolo: il meno coprente ma il più modulabile

Colore (pelle chiara sottotono caldo):
Neve Cosmetics: Medium warm (tende all'arancio)
Finis Terre: 2W Light Golden (tende al beige)
Lily Lolo: Warm peach (tende al pescato)
Per le comparazioni colori: https://esidaruc.blogspot.it/2017/02/fondotinta-finis-terre-mineral.html
La jar del Finis Terre e del Neve Cosmetics è praticamente identica, mentre quella del Lily Lolo decisamente più grande.

Prezzo:
Lily Lolo: fra i 18 e i 19 €  per 10 gr
Neve Cosmetics: € 13,90 per 8 gr
Finis Terre: €16,80 per 8 gr





9 commenti

  1. Post molto interessante che mi ha tolto diversi dubbi, e per questo ti ringrazio.
    Attualmente uso Lily Lolo e mi trovo d'accordo con le tue considerazioni. Mi incuriosiva il Finis Terre ma il finish luminoso non mi fa impazzire a dir la verità, quindi penso di restare 'fedele' al mio attuale fondotinta. Peccato non abbiano mini size disponibili.
    Il pennello invece sembra fantastico e spero di poterlo comprare in futuro.

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  2. Il fondotinta minerale è la mia soluzione trucco preferita, tant'è che lo uso praticamente ogni giorno e tutto l'anno.
    Ho tutti e tre i fondotinta da te elencati. Quello di Neve mi piace meno di tutti. Lily Lolo è ottimo e uso proprio la tonalità Warm Peach.
    Di FinisTerre sto utilizzando la 2p e ce l'ho su anche oggi. Mi piace moltissimo, anche più di Lily Lolo che pure ho usato con soddisfazione per anni. Quello che spero è che comincino a vendere anche altrove perché comprare sul loro sito, sommando anche spedizioni e via dicendo, diventa poco pratico per chi deve prendere solo un pezzo.

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    1. La resa di un fondo minerale dipende anche dallo stato di salute della pelle: il vantaggio è proprio questo, fa notare l'efficacia o meno di una skincare che non viene scombinata più di tanto dagli ingredienti del fondotinta essendo davvero tre in croce, come si suol dire :-)

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  3. Ciao Silvie!! Grazie al tuo articolo mi sono finalmente decisa ad acquistare un fondo minerale...ho preso il Phibest della stessa tonalità indicata da te, essendo io chiara ma con sottotono caldo/giallognolo, mi sembrava la tonalità che più si avvicinava alla mia amata BB cream So Bio' che però sta diventando pesantuccia per il caldo...diciamo che mi sono convinta quando ho letto che utilizzi il fondo anche come "protezione solare" al mare...e mi stavo domandando se hai acquistato anche una tonalità più scura per l'abbronzatura...è chiaro che non divento una brasiliana anche perchè ho un melasma nella zona baffetto quindi oltre che per questo, proteggo il viso con protezione 50+ e cappello...ammetto che sono un pochino timorosa di espormi solo con il fondotinta minerale!

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    1. Ciao Sonia, grazie a te per aver letto il mio post e sono contenta che ti sia stato utile. In ogni caso ci tengo a specificare che NON HO DETTO DI UTILIZZARE SOLAMENTE IL FONDOTINTA MINERALE COME PROTEZIONE SOLARE AL MARE, o diciamo che non propriamente così, altrimenti le persone credono che possono stare ore al sole solamente con quello e poi, invece, si ritrovano con un brutto eritema o ustioni! Io prendo il sole con molte accortezze e il discorso melasma è complesso da affrontare quindi NON DEVI ESPORTI AL SOLE SOLAMENTE CON IL FONDO MINERALE se non conosci tutte le altre procedure da affiancare. Purtroppo non mi sento ancora di affrontare questo argomento in un post perché proprio perché complesso, soggettivo e riguardante la salute temo poi di essere fraintesa. Per tutti i giorni in città, invece, il fondo minerale ha un fattore di protezione (il lily lolo lo specifica anche: SPF 15) quindi per quello vai tranquilla.

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  5. Molto interessante! Non lo conoscevo! Sono fan dei minerali con sberluccichini, danno un effetto più naturale che mi piace molto; dalla descrizione assomiglia infatti molto a quello che sto usando ora (il minerale di IDUN). Sono, ovviamente, subito andata a sbirciare le colorazioni disponibili e Fair c'è solo nella versione Phibest che potrebbe anche andarmi bene effettivamente... Peccato non esistano delle minitaglie da provare, vabbè, vorrà dire che andrò alla ricerca di un rivenditore fisico per pucciarci per bene le dita XD

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    1. In realtà non è sberluccicoso come sembra, l'effetto è solamente temporaneo appena steso, poi si fonde totalmente con la pelle. Buone prove ;-)

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