Non sono una blogger canonica e quindi non aggiorno spesso il blog, ma amo stare in alcuni gruppi su Facebook dove oramai mi considerano un po' "un'esperta", pur non avendo io alcuna pretesa di esserlo ma solo il piacere di testimoniare un po' la mia esperienza e magari dare qualche spunto utile ad altre persone.
Siccome spesso alcune di loro mi pongono alcuni quesiti, ho pensato di scrivere una serie di risposte alle domande più frequenti, senza la pretesa ovviamente di voler insegnare niente a nessuno.
In particolare, in questo post, voglio ricapitolare alcune cose sulla pelle asfittica.
In particolare, in questo post, voglio ricapitolare alcune cose sulla pelle asfittica.
Tutti questi consigli non sono ovviamente il parere di un medico: sono solamente quanto ho imparato io dalla mia personale esperienza (considerando poi che io ho anche una pelle problematica a causa di problemi di allergie, quindi rappresento davvero un caso a sé).
Come faccio a scoprire se ho la pelle asfittica?
E' semplice: se ti sembra che non sia né grassa né secca e al tempo stesso sia grassa che secca, se hai impurità sottopelle, ma si screpola in superficie, insomma se non sai più come trattarla, probabilmente hai una pelle asfittica, ma prima di tutto verifica in quale profilo ti riconosci fra le dermoschede della Dott.ssa Serri.
Passare all'ecobio aiuta?
Assolutamente sì. Prima di tutto eliminare i trucchi siliconici (in particolare fondotinta, blush e terre) elimina il problema principale per cui la pelle era asfissiata, inoltre i prodotti ecobio o comunque senza sostanze dannose come paraffine, petrolati etc. , aiutano a ritrovare un equilibrio. (non mi addentro nelle definizioni tra bio, ecobio e inci accettabile perché non è questa la sede e si entra nel campo di definizioni e scelte etiche o di salute molto personali: se volete, imparate ad informarmi e farvi una vostra idea tramite siti come Saicosatispalmi, L'Angolo di Lola, gli articoli di Skineco etc.)
Cosa significa "mettere a dieta la pelle"?
La pelle asfittica è una pelle che dà segni di malessere per diversi motivi: perché magari ha subito continui maltrattamenti per diagnosi sbagliate oppure perché abbiamo qualche allergia alimentare o un problema ormonale o perché più banalmente c'è stata una personale tendenza alla bulimia del provare troppi prodotti tutti assieme o troppi prodotti uno di seguito all'altro (cioè l'atteggiamento per cui "l'amica dice che su di lei ha funzionato questo e allora lo provo, poi quell'altro mi pare carino e infine su un gruppo meglio tentare con quest'altra cosa ancora"). Quindi il primo passo da fare è usare meno prodotti possibili e puntare su tre cose: 1) detersione mattina e sera con un prodotto delicato 2) sospendere tutti gli atteggiamenti aggressivi quali sfregarsi la pelle troppo spesso (truccare e struccare di continuo) fare maschere purificanti, scrub etc 2) la mattina usare un'idratante leggero e la sera non mettere perferibilmente nulla dopo la detersione.
E' normale che all'inizio tiri?
Sì è normale, certo tenete sempre d'occhio reazioni eccessive, ma se tira solo un po' non preoccupatevi, piano piano si abituerà e non vi tirerà più. Può aiutare usare un idrolato lenitivo (io trovo ideale l'idrolato al geranio di cui ho già parlato sul blog, ma anche un'acqua di rose o l'acqua Evian spry può andare bene; eviterei invece quelli astringenti o purificanti in questa fase). Poi bisogna considerare che dopo un po' di tempo si può ricominciare ad idratarla (vedi sotto). Bisogna imparare ad ascoltare la propria pelle, capire di cosa ha bisogno, vedere come reagisce, darle il tempo di abituarsi al fatto che ora c'è qualcuno che si sta prendendo cura di lei.
Quale idratante usare?
La questione è molto soggettiva, nel periodo di disintossicazione strettamente detto addirittura è meglio non mettere nulla o magari solo gel d'aloe (ma fate attenzione perché ad alcune può provocare reazioni, quindi verificate sempre la tollerabilità o meno di un prodotto, compreso il banale gel d'aloe, su un piccolo angolo di pelle, prima di spalmarvelo su tutta la faccia) oppure un siero o un'emulsione. Serve un prodotto idratante e delicato (quindi non cose per pelli miste e o grasse e similari), con un INCI molto semplice. La pelle asfittica è una pelle che non va sgrassata, ma riequilibrata, ha bisogno che la mettiamo tranquilla perché è impazzita e non sa più come reagire.
Mi trucco o non mi trucco?
La pelle asfittica più la lasciate respirare e meglio starà, inoltre truccarsi e struccarsi di continuo con ripetuti quindi sfregamenti non è una cosa buona. Tuttavia, bisogna pur andare nel mondo senza vergognarsi e allora meglio scegliere un fondotinta leggerissimo come quello minerale ad esempio e, quando si ha la possibilità, rimanere struccate. Ovviamente stiamo parlando sempre di prodotti ecobioe cioè non solo anni di fondotinta siliconi possono far diventare una pelle asfittica, ma vanno eliminati anche blush e terre siliconiche perché anche quelle stanno su metà della faccia.
Sono passata all'ecobio eppure ancora non noto miglioramenti, quindi?
Allora non tutto ciò che è ecobio può andare bene per la nostra pelle, bisogna anche lì cercare di capire cosa è meglio per noi, ma senza cadere in un atteggiamento bulimico del sperimentare tremila prodotti diversi facendo ulteriormente impazzire la propria pelle e svuotare il proprio portafoglio, non è l'atteggiamento giusto. Inoltre bisogna tenere conto del fatto che ci vuole pazienza, molta pazienza. Una pelle che avete curato in modo sbagliato per anni, non può guarire improvvisamente.
Ho la pelle asfittica ma ho anche macchie e impurità, come devo fare?
Non si può pretendere di curare in contemporanea i brufoli, la secchezza e le macchie dando magari un messaggio contraddittorio alla pelle e quindi mettendo creme corpose da un lato ma poi andandola a scrubbare di continuo dall'altro. Si può curare un problema alla volta, è inutile usare centomila prodotti diversi per obiettivi diversi (ad esempio, è inutile curare le macchie se continuano a spuntarvi brufoli e quindi ulteriori macchie). Intanto va messa tranquilla la pelle, in modo tale che possa rivelarsi per quella che è e ristabilire un equilibrio, poi pian piano si affronteranno gli altri problemi, anzi probabilmente man mano che la pelle smetterà di essere asfittica, magari cambierà totalmente ciò che pensavamo fosse, datele e datevi il tempo.
La pelle asfittica si cura anche dall'interno?
La pelle è l'organo più esteso del nostro corpo, la pelle è il nostro filtro rispetto al mondo esterno, ciò con cui andiamo nel mondo quindi, ad esempio, assorbe lo smog, esprime il nostro stress, inoltre è un organo emuntore, cioè deputato all'eliminazione delle sostanze di rifiuto (gli altri organi emuntori sono fegato, reni e vasi linfatici... ah e ci sono anche i polmoni). Questo significa che quindi se non fumiamo e abbiamo uno stile di vita sano, se cerchiamo di stare all'aria aperta, proviamo a respirare bene e non stressarci, staremo meglio noi ma anche la nostra pelle. Inoltre ci sono due aspetti fondamentali che si riflettono sulla nostra pelle: lo stato dei nostri ormoni (banalmente quando sta per arrivare il ciclo ci viene un brufolo) e quello che mangiamo (quindi un'alimentazione sana ed equilibrata, con tanta frutta e verdura, cioè vitamine e sali minerali, con cibi naturali e non industriali) si riflette su come sta la nostra pelle.
Ricordiamoci poi che l'idratazione della pelle dipende anche da quanta acqua beviamo al giorno, quindi ne vanno assunti almeno 2 litri al giorno.
Quando c'è una reazione sballata della pelle da troppo tempo, se la situazione vi sembra cronica, meglio sempre consultare un medico (dermatologo), ma anche verificare lo stato dei propri ormoni ( ginecologo), e magari verificare se ci siano delle allergie alimentari in corso (allergologo) o magari un problema di fegato o reni etc.
Senza allarmismi, ma impariamo anche che il fai da te arriva fino ad un certo punto, poi ci sono gli specialisti.
Per questo non consiglierei mai degli integratori per passaparola, sono comunque sostanze che non conosciamo che andiamo ad ingerire arbitrariamente: meglio sempre farsi consigliare da un bravo erborista ma ancor di più da un medico (l'erborista infatti non può sapere se magari siamo allergici ad una determinata sostanza o se magari alcune sostanze interferiscono con il nostro sistema immunitario o con le cure farmacologiche che stiamo facendo per altri motivi).
Dopo quanto la mia pelle migliorerà?
Chi può dirlo? Ci vuole molta pazienza e amorevolezza. La vostra pelle è stata massacrata da anni, non si può pretendere che si calmi da un momento all'altro, ognuno ha i suoi tempi.
Come dovrebbe essere trattata in "teoria" la pelle asfittica?
Non esistono teorie, il sistema della disintossicazione che ho descritto sopra e diverse volte all'interno di questo blog, ha funzionato su di me e su molte altre persone, ma ogni caso è a sé la pelle asfittica è tale proprio perché forse le abbiamo fatto cose sbagliate per anni secondo troppe teorie astratte: bisogna cambiare atteggiamento, imparare a conoscerla, a capire di cosa ha bisogno, ascoltarla. Per lo stesso motivo dobbiamo imparare a trovare i prodotti che fanno al caso nostro e di certo io non posso farvi da consulente o prescrivere una routine a chi me ne fa richiesta :-) Ma pian piano se ne esce state tranquille;-)
articolo utilissimo, l'ho letto tutto d'un fiato trovando moltissimi spunti di riflessione :)
RispondiEliminaMi fa piacere che ti sia stato utile :-)
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