Bioprofumeria di città: Lilium

Nella mia esperienza, avvicinarmi alla cosmesi ecobio mi ha permesso anche di incontrare persone con cui ho spesso trovato un denominatore comune e un feeling immediato che non saprei bene spiegare.
In un business sempre più crescente come è quello della cosmesi "naturale", fra tanti canali, blog improvvisati e pieni di inesattezze, fra diverse marche che spuntano oramai come funghi (e su cui ci sarebbe da aprire una grande parentesi....), si trovano, invece, anche realtà di aziende o proprietarie di bioprofumerie che sono persone preparate, persone appassionate, persone, soprattutto persone e con questo voglio dire che nella loro scelta professionale non c'è mai solo un'idea imprenditoriale, ma c'è un percorso che risiede più nella sfera dell'anima che non meramente in quella di una scelta etica o di salute, cioè, a leggere tra le righe di frammenti delle loro storie, anche solo nel loro sguardo, c'è anche e soprattutto un percorso umano ed esistenziale che le ha portate a fare di una passione un mestiere.
Già da un po' ragionavo su questo e sul fatto che finora, scongiuri facendo, di solito le persone o le aziende con cui sono entrata in contatto, sono quelle con cui c'è stata subito una certa sintonia.
Così è stato anche nel mio incontro casuale con Barbara, proprietaria della bioprofumeria Lilium.
In una zona come Monteverde, che è un quartiere del tutto particolare di Roma, una sorta di "paesotto" nella città, residenziale e al tempo stesso ancora con i "negozi sotto casa", il panettiere, l'alimentari di fiducia, il mercato di zona, ignoravo che avesse aperto dal 2013 questa bioprofumeria. Per arrivare a Monteverde bisogna proprio andarci, non ci sono poi tanti collegamenti se non la macchina o una serie di autobus da incrociare alle coincidenze con altri più centrali, eppure è proprio in posti più defilati che, in città, si possono scoprire chicche come questa.
Il negozio è spazioso e con un arredamento molto essenziale con scaffali bianchi: a destra, si trovano i prodotti viso-corpo e, a sinistra, gli espositori make-up. Non ho fatto foto, non lo trovavo opportuno e anzi probabilmente Barbara si stupirà del fatto che sto scrivendo questo post, ma lo faccio volentieri, di mia iniziativa, perché la chiacchierata con lei è stata piacevole e abbiamo scoperto un sentire comune su diversi argomenti.
Barbara è una persona preparata, soprattutto sugli inci e inoltre, essendo lei in prima persona allergica al nichel e non solo, ha la capacità di immedesimarsi in chi può arrivare alla cosmesi ecobio per problemi di questo genere. Di marche in negozio ne ha diverse (vado a memoria visiva: Greenatural, Montaldo, Biofficina Toscana, Alkemilla, Maternatura, Purobio, Biomarina), ma ha anche delle chicche che voglio segnalare. Avete presente quando tutte inneggiano (io stessa) il Lily Lolo fra i migliori fondotinta minerali? E subito dopo hanno mille difficoltà a scegliere il colore più adatto al proprio sottotono di pelle? Ecco da Lilium potrete trovare lo stand di Lily Lolo con tutte le tonalità!
In negozio ci sono anche marche più di nicchia come i trucchi di Lakshmi,  linee straniere come Sante e infine la neonata Neobio (una sorta di "cugina italiana" della tedesca Alverde) e Veg-up.
Troverete anche Nabla, compresa la linea dei rossetti, che ecobio non è e anzi ha anche qualche ingrediente non del tutto accettabile in una bioprofumeria, ma Barbara è onesta nel dirlo e anche su questo è stato piacevole confrontarsi con lei, anche perché io non sono un'integralista se si tratta di truccarsi una tantum con qualcosa di più performante, lo sapete.
Il sito è in costruzione, quindi vi segnalo la pagina facebook https://www.facebook.com/LiliumBioprofumeriaRoma/
Aprire una bioprofumeria è un sogno che ha sfiorato anche me, lo confesso, ma è sempre più difficile aprire e tenere aperti negozi fisici, scegliere le marche che piacciono e collimano con il proprio sentire, ma anche quelle che assecondano il mercato e quindi i clienti, conciliare la passione al business. Per ora mi sento privilegiata a poter gestire in piena libertà queste pagine virtuali, un blog di nicchia che scopro con stupore che molti leggono e apprezzano, pochi rispetto ai numeri su cui viaggiano le blogger doc che spingono i loro canali, ma è proprio questo che mi piace: chi mi legge lo fa perché mi sceglie, forse non è un caso, è un po' come se ci scegliessimo a vicenda:-)
Grazie a voi per la "fedeltà" di sempre e a Barbara per la chiacchierata.


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