Pelle asfittica: alcune regole di base che ho imparato io

Ti lucidi tantissimi ma se non idrati la pelle ti tira? Hai impurità sottopelle ma in superficie pellicine? La pelle appare spenta, senza tono, dal colore grigiastro? Ti diagnosticano pelle grassa in profondità e secca in superficie? Se usi prodotti per pelle mista, ti seccano; se usi prodotti per pelle secca ti lucidi e ti vengono impurità? Ecco allora forse, molto probabilmente, hai la pelle asfittica.

Ne ho parlato in più post nel blog, a varie tappe e a più riprese, spulciate e approfondite se volete anche se i post sono diciamo "datati". Intanto vi lascio questo post breve.




Per prima cosa, armati di pazienza.
Ci vuole tempo per ristabilire un equilibrio.


La pelle ha una quota di acqua e una quota di grasso: l'idratante fornisce più "acqua" , sali minerali, vitamine; il nutriente invece fornisce più oli e grassi. In realtà la pelle asfittica è "impazzita" quindi spesso manca sia della parte acquosa che della parte grassa, ma se uno mette una crema che nutre si rischiano maggiori impurità e se si usano prodotti seboequilibranti, si secca troppo in superficie: quindi non si sa che pesci prendere!

Quindi per prima cosa bisogna pensare che la skincare che state usando è una coperta troppo corta, un cane che si morde la coda, sarà difficile ma bisogna interrompere la catena da qualche parte, soprattutto se ultimamente avete provato centomila prodotti in una bulimia dell'acquisto e della ricerca di una guarigione facile, pensando di volta in volta che la pelle fosse secca, mista, grassa e quant'altro.

La soluzione è  semplice, economica ma molto difficile perché ci vuole pazienza per vedere risultati.

Prima cosa: truccarsi il meno possibile, usare al massimo fondotinta minerale e comunque prodotti interamente naturali (evitare fondotinta liquidi o in crema, comprese BB cream o CC cream che hanno comunque oli).

Per la skincare occorre sare pochissimi prodotti molto delicati per cercare in primis di ristabilire un equilibrio:

-detergente delicato (in mousse o in latte da risciacquare) oppure un olio (tre gocce al massimo su pelle umida)+sapone delicato  per struccarsi
- un idrolato o un'acqua come Evian per lenire
- la sera non mettere niente dopo la detersione
- la mattina idratare con qualcosa di idratante ma leggero, inci il più semplice possibile: gel d'aloe nei primi quindi giorni è ottimo per chi lo tollera( ad alcuni dà reazione quindi testatelo prima in un angolo del viso) oppure un siero idratante (magari all'acido ialuronico) o un'emulsione leggera.

Non usate prodotti per pelle mista o seboequilibranti, non pensate a macchie e impurità, niente scrub, clarisonic, pannetti in microfibra, maschere all'argilla e company. Non sfregare la pelle con l'asciugamano ma tamponarla e trattarla il più delicatamente possibile.

All'inizio la pelle probabilmente tirerà, bisogna resistere almeno per i primi dieci-quindici giorni dopo di che vedrete che si stabilizzerà (nel frattempo conviene bere molta acqua per bocca, che è buona regola sempre per una buona idratazione della pelle che comincia sempre dall'interno, tanta frutta e verdura, i sali minerali sono importanti).

Lo so bisogna resistere sia al fatto che la pelle tiri un po', sia al fatto che magari le impurità sempreranno aumentare. 

Per quanto riguarda le impurità, invece, ci si penserà dopo: per la mia esperienza discorsi su acidità, macchie, impurità stanno a zero nella prima fase di "disintossicazione"  e si può cominciare a pensare alle impurità dopo almeno sei mesi in cui prima si è ristabilito un film idrolipidico...ci vuole pazienza. 

La prima regola è ristabilire un equilibrio idrolipidico.

Dopo almeno qualche settimana con questa routine essenziale, si può usare un paio di gocce di un olio su pelle umida la sera da massaggiare cercano di riattivare la circolazione.

Questo è quello che ho imparato io con la mia esperienza.

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