Identikit della pelle asfittica (2014)


Dopo due anni torno su questo blog e ciò che più mi ha stupito è che, a distanza di quel primo post dopo il quale non ho più scritto nulla, in realtà le visualizzazioni siano state tantissime per un blog non utilizzato, questo perché sul web pochi parlano di un problema sempre più diffuso ovvero la pelle "asfittica"che è un tipo di pelle "impazzita", né grassa né secca e, al tempo stesso, sia grassa che secca.

In questi due anni credo di aver fatto una certa esperienza, per questo ho deciso di condividerla.
Quindi ripartiamo dal principio, ovvero dall'idea che non esistano prodotti buoni in assoluto per tutti, per tutti i tipi di pelle e per tutti i tipi di persone. Io di prodotti ne ho provati tantissimi nel corso degli anni e quindi quello che posso testimoniare è solo la mia esperienza personale. A me la diagnosi giusta è stata fatta da un'estetista esperta, l'unica dopo decine consultate anche solo nelle farmacie quando cercano di venderti prodotti (di questo si può leggere nel post di due anni fa).

Se siete piombate su questo blog è perché state iniziando a farvi venire il dubbio che forse anche la vostra pelle non è grassa e neanche secca, forse asfittica?

Per questo credo che sia bene capire se la vostra pelle e le vostre problematiche di pelle siano simili alla mia, prima di buttarvi a capofitto a comprare prodotti inutilmente (anche se l'ansia da acquisto pur di trovare rapidamente la panacea è sempre in agguato).

LA MIA PELLE ASFITTICA

Ho scritto "mia" perché non posso fare diagnosi per gli altri e su alcuni siti troverete alcune differenze, ma io posso parlare solo per me.
E' un tipo di pelle che è un po' tutto e un po' niente. Di solito tutte le linee di prodotti vengono divise in linee per la pelle secca, normale, grassa. Alle volte c'è anche la categoria "mista". Ecco la pelle asfittica è un po' una pelle mista (zona T impura e il resto normale/secca), la più diffusa e banale, ma spesso con molte problematiche in contemporanea perché di solito è il frutto di anni di cure sbagliate.
Si presenta solitamente piuttosto spenta, sottile, molto delicata, è vero che la zona T è impura ma non necessariamente lucida.
Al tempo stesso la pelle in superficie è arida, alle volte con pellicine, "tira", eppure ci sono numerosi punti neri e spesso compaiono brufoletti o comedoni sottopelle. I punti neri non escono facilmente neanche con la pulizia del viso, anzi forzandoli si creano piccole cicatrici e conseguenti macchie (meglio lasciarli stare!).
Quindi se si usano prodotti per pelle grassa, la pelle si inaridisce di più, se la si nutre troppo, escono fuori brufoli. In generale è una pelle che "non respira". Questo perché è una pelle "impazzita" che genera sebo per difendersi dalle aggressioni: non manca di "grasso" pur sembrando secca, ma manca invece di "acqua", è disidratata e quindi compensa con il grasso la mancanza di idratazione.  A tutto questo si aggiunge spesso una grande sensibilità.

LO STILE DI VITA

Sicuramente lo stile di vita (no fumo, no stress), l'alimentazione (evitare cibi confezionati, prediligere cibi freschi, frutta e verdura), squilibri dell'organismo (verificare se ci sono disturbi intestinali, allergie alimentari, problemi ormonali) contribuiscono allo stato della pelle che va curata anche dall'interno, ma c'è da dire che passare all'utilizzo di prodotti ecobio, abolire tutti i trucchi con siliconi e sostanze nocive che non fanno respirare la pelle e la danneggiano a me personalmente ha rivoluzionato lo stato della mia faccia.
Senza voler fare miracoli o pretendere pelle di pesca, sicuramente si può fare molto, ma bisogna farlo su più fronti, avere pazienza e piano piano cambiare le proprie abitudini, prendersi cura di sé:-)

I PRIMI PASSI

Per prima cosa non si può curare la pelle, se prima non si modifica il proprio stile di vita, quindi il primo passo da fare è seguire alcune indicazioni apparentemente semplici, ma fondamentali:

1) Non fumare, evitare lo stress
2) Curare l'alimentazione, bandire cibi confezionati che hanno conservanti e schifezze, prediligere cibi freschi e materie prime (meglio pane e marmellata che una merendina, tanto per fare un esempio), cercare di trovare cibi bio o il più naturali possibili
3) Bere  almeno 2 litri di acqua al giorno (la pelle prende l'acqua dall'interno prima ancora che dalle creme idratanti)
4) Verificare eventuali  mie allergie e disturbi intestinali (prima di tutti bisogna farseli diagnosticare da un medico!verificate anche i vostri eventuali problemi ormonali)
5) Eliminare gli atteggiamenti compulsivi: massacrarsi i brufoletti con le mani, fare scrub su scrub (a me il dermatologo ha fatto fare perfino il peeling chimico!), mettersi chili di fondotinta (che non vanno via neanche dagli asciugamani pur lavandoli in lavatrice figurarsi sulla pelle!), comprare tutti i prodotti che le blogger recensiscono o tutti quelli su cui fanno dimostrazioni nelle farmacie.
6) Guardare gli INCI dei prodotti, abolire quelli con sostanze nocive, usare il più possibile l'ecobio, prediligere composizioni semplici

Ovviamente senza i punti dall'1 al 5, nessuna crema o latte detergente potranno avere alcun effetto sulla pelle! Inoltre, non entro nel dettaglio dello sconfinato mondo di cosa sia ecobio, di come si legga un INCI, dei vari siti e libri esistenti per informarsi al riguardo: credo che ognuna possa e debba fare la propria ricerca da sola, anche perché ognuna deve farsi le proprie opinioni su cui porre le proprie scelte. 

Non esistono formule magiche né prodotti miracolosi, esiste la possibilità di iniziare un percorso per cercare di vivere meglio con la propria pelle che passa attraverso una piccola rivoluzione delle proprie abitudini, imparando anche a conoscersi.

Diciamo che tutto questo rientra in una visione olistica della vita e del proprio rapporto con il corpo che non è certamente separato dalla propria mente. Quindi  è importante nutrire anche l'anima e curare l'umore, anche questo serve per lo stato della vostra pelle.
Pertanto aggiungerei anche la regola 7: non fissarsi sul problema della pelle, uscire all'aria aperta, stare con gli amici, fare cose piacevoli e divertenti :-)

Ci sono alcuni link che ho trovato sparsi in rete:

Per chi invece vuole leggere un vademecum per orientarsi nel mondo dei prodotti interamente naturali, segnalo questo post che riassume una "mappa" utile: http://breakfastatlily.blogspot.it/2014/04/vademecum-ecobio_28.html

2 commenti

  1. Ti devo ringraziare! Ho appena letto il tuo dettagliatissimo post e ho riscontrato che la mia pelle è esattamente così!!! Un bacio enorme

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    1. Figurati! Mi fa piacere se ti sono stata in qualche modo utile, però ti suggerisco di seguire i diversi post della rubrica "cura della pelle" che trovi nel menu in home page, perché in questi anni sia la mia esperienza che le mie conoscenza hanno subito un'evoluzione...;-)

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