A proposito di sopracciglia: Tinted Brow Talent VS Brow Model

Da qualche anno a questa parte ho deciso di porre rimedio all'effetto "pinzetta selvaggia degli anni '90" di cui anche io sono stata vittima e, armandomi di santa pazienza (e di olio di ricino come se non ci fosse un domani) ho cominciato a cercare di far ricrescere le mie sopracciglia per farle tornare ad una forma decente.




Confesso che non ho usato sempre prodotti biologici o naturali per disegnarle, perché avevo bisogno di prodotti particolarmente performanti laddove oramai ero praticamente costretta a disegnare un pezzo di sopracciglia mancanti.
Con il tempo, pian piano che i peletti ricrescevano, per disegnarle sono riuscita ad usare  anche prodotti interamente naturali, a partire dal Lavera Style Gel Care che ho usato per tutto il 2016 (anche se non si tratta di un vero e proprio mascara per sopracciglia).
Il problema rispetto a questa tipologia di prodotto non è solamente trovare il prodotto "giusto" per l'effetto che si vuole creare (in base a quanti peli si ha a disposizione...), ma anche trovare la giusta colorazione.
Di fatto una delle mie matite preferite è la Brow Divine Neptune di Nabla (non naturale ma con un INCI non dei peggiori, confesso di ricomprarla di continuo), proprio perché è di una tonalità perfetta rispetto al colore dei miei peli e con la punta fine a scatto mi permette di fare un lavoro preciso e, al tempo stesso, naturale: dura tutto il giorno e non si scioglie, pur non facendo quell'effetto tatoo che non mi piacerebbe e che poi diventerebbe difficile da struccare senza sfregare.
Non amo sopracciglia troppo definite come vanno di moda ora fra le più giovani e anzi, a dire il vero, meglio ancora di una matita -ora che per fortuna almeno "la codina" è tornata e quindi più che disegnare devo riempire i buchini-  preferisco un buon ombretto marrone con un pennellino angolato.
Ovviamente chi ha sopracciglia folte parte avvantaggiata nell'utilizzo di prodotti simili, perché la propria aspettativa è semplicemente quella di riuscire ad avere un effetto "disciplinante".
Chi, invece, come me, ha zone un po' "sfigatelle", cerca anche qualcosa che "riempa e colori".
Nell'ultimo anno, per tutti i giorni, un po' per pigrizia e un po' per fretta, non mi andava di mattina a stare troppo tempo a truccare le sopracciglia, così, senza particolari aspettative se non quella di dare una parvenza di ordine al viso, ho usato quotidianamente il TINTED BROW TALENT di Sante Naturkosmetik, un prodottino di cui avevo già parlato sul blog e su Instagram.
E' un mascara piccino con lo scovolino altrettanto piccino (che emula quello delle marche non naturali come Benefit, specializzate in cura delle sopracciglia).
Lungi dal replicare un effetto di mascara con fibre sintetiche, ne ha invece di naturali, dà un tocco di colore, pettina e riempie anche un pochino i "buchini", bisogna solamente fare attenzione a sfumarlo per bene per evitare macchie: l'unico difetto, infatti, è che laddove va sulla pelle tende un po' a vedersi, almeno nel mio caso, perché è di una tonalità più"rossiccia" rispetto al colore naturale dei miei peli (esiste solamente in due versioni e io ho preso la n.2, la più scura),
Nel complesso, però, per praticità e effetto generale, con le dovute accortezze, mi sono trovata molto bene con questo mascara, tant'è che l'ho comprato e ricomprato durante tutto il 2017, mettendolo anche fra i prodotti-top-scoperte di cui ho parlato recentemente.
Sante Naturkosmetik è un'azienda tedesca che ha creato diversi prodotti per sopracciglia, vi suggerisco di darci un'occhiata, visto che  sono economici, gli INCI interamente naturali e certificati biologici, sebbene non di grandissima qualità, hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo, a mio parere.

Ecco l'INCI del Tinted Brow Talent, con fibre naturali, certificato biologico Natrue:
Aqua, alcohol denat.*, sorbitol, cellulose, simmondsia chinensis (jojoba) seed oil*, cetearyl alcohol, potassium cetyl phosphate, hydrogenated palm glycerides, dehydroxanthan gum, magnesium aluminum silicate, glycerin, lactic acid, sodium lactate, tocopherol, helianthus annuus (sunflower) seed oil*, parfum (fragrance)**, linalool**, CI 77891 (titanium dioxide), CI 77499 (iron oxides), CI 77492 (iron oxides), CI 77491 (iron oxides). (*da agricoltura biologica - **oli essenziali).

Se la confezione dei due prodotti è praticamente identica, a parte il fatto che la ditta cosmetica tedesca è più spartana nel packaging rispetto a quanto Neve Cosmetics abbia fatto puntando invece su un color tiffany impreziosito da un disegno dorato davvero carino, la composizione di questi due mascara è piuttosto differente come potete vedere confrontando gli INCI.

Ecco quello del BROW MODEL di NEVECOSMETICS, uscito a gennaio 2018, senza petrolati, parabeni, siliconi, a base di  cere vegetali e pigmenti naturali (non è certificato biologico):
Aqua (Water), Cera Carnauba [Copernicia Cerifera (Carnauba) Wax], Candelilla Cera [Euphorbia Cerifera (Candelilla) Wax], Stearic Acid, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Glycerin, Panthenol, Pullulan, Tocopheryl Acetate, Sodium Phytate, Sorbitol, Trehalose, Xanthan Gum, Acacia Senegal Gum, Aminomethyl Propanediol, Sodium Dehydroacetate, Phenoxyethanol, Tropolone. (+/-) May Contain: CI77891 (Titanium Dioxide), CI 77491 (Iron Oxides), CI 77492 (Iron Oxides), CI 77499 (Iron Oxides). 

Anche la consistenza differisce un pochino: più liquido il prodotto di Sante Naturkosmetik, più denso quello di Nevecosmetics (bisognerà poi vedere nel lungo periodo di utilizzo come si comporterà, perché, per esperienza, so già che il mascara di Sante  tende un pochino a solidificarsi, senza particolari danni se non dover fare attenzione a prelevare la giusta quantità di prodotto).
Il prezzo è decisamente differente: il prodotto di Sante Naturkosmetik costa sui 4-5€ (lo trovate da Eccoverde, ma anche in alcuni Naturasi) per 3,5 ml, mentre quello di Neve Cosmetics costa circa 10€ per 3,5ml, praticamente il doppio (è reperibile online come in molte bioprofumerie).
Quando sono andata ad acquistare in bioprofumeria il Brow Model, dopo aver visto degli swatches su internet (esiste in commercio in 4 tonalità) , ero convinta che avrei preso la tonalità "Roma-brown"indicata come un "Castano neutro/caldo intenso. Ideale per chi ha i capelli castani, marroni, mogano o rame scuro", invece, swatchando in prima persona i tester,  alla fine ho optato per la tonalità più scura, "Lisboa-Ebony", descritta come  un "Marrone scuro neutro/freddo. Pensato per chi ha capelli neri o castano scuro, per le carnagioni molto scure ed in generale per chi ama fare delle sopracciglia il punto focale del look". A mio avviso, invece, la Lisboa-Ebony rimane un marrone freddo scuro ma neanche troppo, infatti si sposa bene con il mio colore di sopracciglia, pur essendo io castana e con la pelle chiara (considerate che comunque a me non serve tanto per pettinare le sopracciglia, ma  per riempire dove ho i "buchini", quindi una tonalità più chiara che magari andrebbe anche bene sulle sopracciglia,  rischierebbe poi di far vedere lo stacco fra i peli veri e le zone vuote che il prodotto va a colorare).
Vi dirò di più, è una tonalità davvero molto  molto simile a Neptune di Nabla, forse solamente un "pelino" più scura ma dipende anche dal tipo di consistenza e composizione del prodotto che ovviamente rimane meno sfumabile di una matita. Una volta che il prodotto si è asciugato non si sposta neanche a sfregarlo con le dita.
Le prime impressioni sono molto buone: definisce, colora i buchini, mette ordine laddove c'è qualche "vertigine" fra i peletti e dura tutto il giorno, insomma mantiene la promessa del leitmotiv con il quale è stato lanciato "colora, uniforma, pettina e definisce perfettamente le sopracciglia". 
Trovo che questi due mascara per sopracciglia siano molto simili per praticità e funzionalità, identici praticamente come confezione e scovolino, differiscono per composizione, tonalità di colori a disposizione e prezzo: secondo me, è sulla valutazione di questi elementi differenti che si gioca la scelta. Aggiornerò questo post se avrò impressioni a lungo termine da aggiungere, ma ci tenevo intanto a darvi qualche suggerimento utile visto che è una tipologia di prodotto che oramai conosco piuttosto bene già da un po' ;-)

Per completezza aggiunto il confronto fra la matita Neptune di Nabla VS il Brow Model Ebony-Lisboa di Neve Cosmetics. 
Come potete vedere, il colore è pressoché identico. L'unica differenza, secondo me, è che, una volta asciutto, il brow model tende a scurirsi un po' e quindi sì effettivamente vira un po' verso il "nero" quindi tende un po' a scurire le sopracciglia, anche per una diversa consistenza e tipologia di prodotto,


1 commento

  1. Ciao!😊 anch'io come te apprezzo moltissimo le matite di Nabla, ma ora che Neve ha fatto uscire questo prodotto sono molto incuriosita! Grazie per il confronto, credo che puntero' Neve! 😉

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