A proposito di sopracciglia
martedì 8 novembre 2016
*Attenzione in questo post non si parla solamente di prodotti interamente naturali*
Da circa un anno sto cercando di far ricrescere le sopracciglia.
Durante l'adolescenza, avendole molto folte e assolutamente fuori moda per l'epoca, le avevo create a modo mio facendo una specie di ala di gabbiano che alla fine negli anni è diventata piuttosto"mozza".
Dopo decenni, visto che ultimamente va di moda questo culto della "cornice dello sguardo" e volendo addolcire il mio, ho deciso di cambiare la forma delle mie sopracciglia.
Oramai è quasi un anno che sto tentando quest'impresa.
A me non piacciono le sopracciglia troppo disegnate o troppo definite, preferisco sempre un effetto naturale, ma visto che stanno ricrescendo e in alcuni punti si vedono proprio le "mancanze" di anni di pinzetta selvaggia....ho cominciato ad usare prodotti che mai nella vita avrei immaginato.
Per questo posso dire di aver fatto molto esperienza in merito.
Per chi, come me, prova a fare altrettanto, sappia subito una cosa: bisogna armarsi di taaaaaaanta pazienza! Come avete intravisto già in foto, ho usato anche prodotti con inci per niente affatto naturali, ma vi spiegherò anche il motivo. Vediamo prima i trattamenti naturali che ho usato per farle ricrescere.
Per prima cosa, quando cercate di far ricrescere le sopracciglia, vi viene detto di usare Olio di Ricino, la sera prima di andare a dormire. Ecco io non ho avuto un buon rapporto con questo olio perché, per quanto io abbia tentato vari tipi di applicazione (con le dita, con un vecchio scovolino da mascara, con un cotton fioc etc.), la notte poi mi va in giro per tutta la faccia e la mattina mi sveglio con la fronte oleosa o gli occhi che sono pesanti (se lo uso sulle ciglia).
In passato ho provato anche il prodotto apposta per ciglia della SANTE, che è una confezione minuscola con un piccolo scovolino ... ma per me non vale la pena e il costo!
Così ho pensato ad un'alternativa e ho provato ad utilizzare un prodotto con olio di ricino, ma più compatto: il BURRO LABBRA I PROVENZALI. Di questo esperimento ho già parlato nel post sugli ultimi "burri di cacao" usati.
Per il giorno, invece, non volendo spendere troppo tempo dietro alle make up delle sopracciglia, ho usato il LAVERA STYLE E GEL CARE, che definirei una specie di mascara più che un gel, con uno scovolino apposito per l'applicazione ( e anche una specie di spazzolina che praticamente non ho quasi mai usato). Esiste solamente in un'unica colorazione (nocciola) e forse è indicato più per disciplinare ciglia già folte che non per infoltirle. Io però l'ho usato e devo dire che rendendole un po' più scure e lucide in qualche modo le definisce di più e laddove non ci sono peli "sbava" un po', io lo sfumo e così copre anche un po' i "buchini": l'effetto non è precisissimo e, a dire il vero, la colorazione non è neanche l'ideale per il mio colore di sopracciglia, ma tutto sommato resta discreta e mi soddisfa perché dà un'idea di aspetto più curato e piuttosto naturale; al tempo stesso poi nutre e cura, cosa che non farebbe un mascara di quelli siliconici apposta per sopracciglia.
Si strucca poi senza particolare fatica e anche questo è un aspetto interessante, perché se poi nell'operazione struccaggio bisogna sfregare troppo, si rischiano di perdere ogni giorno altri preziosi peletti.
Sto usando questo prodotto dalla primavera, praticamente tutti i giorni.
Non so se per la pazienza di mesi e mesi di attesa o per la complicità dell'estate (in cui i peli crescono di più), noto che, con la combo di questi due prodotti, le sopracciglia stanno pian piano ricrescendo.
Questo duo quindi è diventato parte della mia routine quotidiana.
Quando, invece, mi trucco per una serata o uscita particolare, il mascara di Lavera non è sufficiente perché, se faccio un make up occhi più accentuato (tutti i giorni uso al massimo solamente un po' di ombretto e mascara), mette subito in evidenza il fatto che le sopracciglia sono in una fase piuttosto critica. Di prodotti per sopracciglie interamente naturali, che io sappia, esistono solamente versioni simili a matite occhi ma dalla mina più dura che quindi non sono sufficienti all'uso che serve a me in questo periodo.
In passato, quando non avevo necessità di prodotti particolarmente performanti, avevo usato la MATITA SOPRACCIGLIA DI BENECOS (che era forse un po' troppo scura per me) o un ombretto marrone scuro: le mie pretese non erano alte, la forma delle mie sopracciglia mi andava bene e cercavo solamente il modo di infoltirle un po'.
In questa fase di cambiamento, invece, nessuno di questi due prodotti naturali poteva andare bene perché, nel momento in cui ho cominciato a far ricrescere le sopracciglia per cercare di creare una nuova forma, ho avuto necessità di andare a riempire i "buchini" e di disegnare la parte finale dell'"ala". Pertanto dovendo conciliare maggiore precisione, tenuta e, al tempo stesso, "sfumabilità" per creare un effetto naturale, ho dovuto dirottare su prodotti non naturali.
Del resto non è che li usi tutti i giorni, ma solamente quando mi trucco, perciò non succede la fine del mondo, dal mio punto di vista.
Premetto che io sono castana, ma le sopracciglia sono leggermente più scure dei capelli: è importante scegliere un prodotto per sopracciglia né troppo chiaro (che stonerebbe con i miei colori) né troppo scuro o si rischia di appesantire lo sguardo.
La MATITA SOPRACCIGLIA KIKO n.04, è una delle prime che ho usato perché, pur presentandosi come una matita simile a quelle occhi, ha una mina più sottile (infatti ha un temperino apposito nella confezione) e la colorazione non è né troppo scura né troppo chiara. Certamente non ha un inci naturale. Il doversi portare dietro il temperino non è molto comodo e devo dire che la confezione non dura tanto tempo. Il colore però si abbina benissimo al prodotto di Lavera e per il costo di circa 6€ mi è andata bene per l'uso che ne ho fatto.
La ISTANT BROWN PENSIL di BENEFIT era l'unica versione in commercio di questa marca che, fra l'altro, è fra le prime ad aver lanciato il culto delle sopracciglia (tant'è che da Sephora ha attivato un servizio proprio per farsele definire al meglio da una makeup artist specializzata).
Pur avendo la mina uguale a quella di una matita occhi, la consistenza è piuttosto "cerosa" e questo permette di sfumarla, pur essendo a lunga tenuta: così si può creare un effetto naturale e durevole che è esattamente quello che cerco io in un prodotto del genere. Il colore però, un marrone nocciola, non è del tutto simile a quello delle mie sopracciglia, anzi, ma all'epoca che acquistai questa matita, esisteva solamente in tre versioni di colore e questo era il più adatto a me.
BROWN DIVINE DI NABLA (colore neptune). Pregi di questo prodotto sono l'inci certamente migliore di una matita Benefit e anche il prezzo più vantaggioso (costa sugli 11€ ), inoltre la mina superfina permette di ricreare anche singoli peli. E' dotata anche di uno scovolino per sfumarla. Difetti sono il colore che, pur essendo praticamente identico a quello delle mie sopracciglia, forse proprio per questo tende un pochino a dare un effetto "serioso" allo sguardo; e poi il fatto che la mina finisca dopo non moltissime applicazioni. Mi è piaciuta però molto anche se ho alternato momenti di grande amore a momenti in cui non trovavo pratico usarla perché magari andavo più di fretta e questa invece richiede un po' di tempo a disposizione per usarla al meglio. Certamente molto comodo il fatto che non vada temperata!
GOOF PROOF MATITA SOPRACCIGLIA di BENEFIT (n.3). E' uscita da pochi mesi in una linea dedicata alle sopracciglia (ne esiste anche una versione con mina sottile) e ha una particolarità, la mina con la punta a triangolo: questo permette una versatilità nel tratto unica nel suo genere e anche una grande facilità nell'applicazione. Il colore è marrone ma non nocciola quanto la sua cuginetta istant brown pencil. Fra le due certamente preferisco questa: è più pratica, si applica con rapidità. Il colore, pur non essendo uguale al loro colore naturale delle mie sopracciglia, è più simile al mio colore di capelli, quindi mi piace l'effetto finale della tonalità rispetto, ad esempio, alla neptune di nabla (che comunque mi piace). Costa tantissimo (€27,50 che io ho preso con lo sconto del 20%), ma dura anche molto tempo.
Per quanto riguarda la colorazione vi ho già dato un'idea, invece per resa e utilizzo:
- la matita di Nabla è certamente quella che dà maggiore precisione ma ci vuole un po' di tempo per applicarla per bene (ed è quella con l'INCI migliore).
- di Benefit mi piace la "cerosità" della istant brown pencil perché permette di sfumarla, creare zone d'ombra e quindi un effetto naturale; ma non mi piace per niente il colore, quindi preferisco la goof proof
- la matita Kiko non ha molte pretese, un po' scomodo il doversi portare dietro il temperino, ma ha un buon prezzo ed è un buon compromesso. La tengo in borsa per ogni evenienza.
Confesso che mi attirano anche i prodotti in gel con il pennellino, ma credo che vadano meglio per le esperte della precisione e quindi per ora non ho ceduto.
Io poi francamente preferisco più sopracciglia meno definite e più naturali, per questo, superata questa fase critica di ricrescita, spero che avrò una forma decente e spero di non avere più bisogno di dover utilizzare questo tipo di prodotti... anche perché vorrei tornare a truccarmi senza dover stare dietro anche alle sopracciglia :-)
loading..
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao! io adoro le matite di nabla e vorrei provare la versione gel ma ci impiegherei troppo tempo al mattino. Anche sulle clienti preferisco la matita!
RispondiEliminaTi sconsiglio la matita di neve perchè non mi era proprio piaciuta
Ciao Ilaria! Grazie per la dritta :-)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina