In realtà non è mai stata una vera e propria rubrica....però visto che ora il blog è rinnovato, fatemi sapere se può essere carino come post da pubblicare ogni tanto.
L'oggetto della situazione è questo accessorio compatto, color salmone-corallo, plastificato, con questa scritta "Beauty is my duty" preso da Tiger a luglio.
Anzi direi che è simpatico intitolare il post proprio così, cosa ne dite?
Volete sapere cosa c'è dentro?
Ecco qui il contenuto.
Dal basso in alto.
PALETTE NABLA piccola: entra giusta, giusta in questo beauty e mi permette di portarmi dietro, ogni volta, cialde diverse. Nabla non è una marca né bio, né ecobio, né certificata in alcun modo. Le formulazioni di alcuni prodotti hanno anche siliconi, ma le cialde di ombretti e di blush sono formulate senza siliconi, petrolati, parabeni, pegs, ftalati e edta. A me piacciono tantissimo, sia perché, potendo acquistare i refill, si può comporre la propria palette personalizzata, sia perché hanno colori, scrivenza e tenuta stupende, infine perché -soprattutto- non mi fanno reazioni strane come invece avviene per altri ombretti (ad esempio le cialde di Neve Cosmetics che sto via via eliminando e uso sempre più raramente).
In questa palette entrano o due cialde grandi e una piccola oppure una grande e tre piccole.
Questa volta l'ho voluta comporre con una cialda grande, il blush Nectarine, e due ombretti,
Comincio con il parlare degli ombretti perché oramai ne ho tanti e li uso da anni. Il primo è Narciso che, come potete vedere, ho consumato tantissimo quest'estate: da solo nella piega dell'occhio dà un effetto naturale per essere in ordine senza dare la sensazione di essere truccate. Basta poi un po' di mascara e il look occhi è fatto. L'altro, invece, è Tribeca che ho usato nell'angolo esterno, in aggiunta a Narciso, per trasformare il look naturale di giorno ad un look più evidente per la sera.
Il blush della situazione è Nectarine che è una new entry sia nel mio beauty sia nella gamma trucchi Nabla che non aveva ancora dei blush di questo tipo. Nectarine è un corallo molto tenue e opaco che ben si adatta al colore della mia pelle chiara con sottotono caldo, ma che è stato perfetto anche in estate con l'abbronzatura. L'altro blush di Nabla che ho, e che alterno a questo, è Impulse: tende più al fucsia ma resta comunque delicato. Sono blush scriventi che si fondono perfettamente con la pelle, durano abbastanza, danno un effetto vellutato. Diciamo che il duo Nectarine-Impulse come tonalità, una più sull'aranciato e l'altra più sul rosa-effetto salute, hanno sostituito per funzionalità la coppia di blush Benecos che avevo qualche anno fa e cioè Toasted Toffee e Sassy Salmon. Secondo me, infatti, per chi usa pochi trucchi, avere due tonalità di questo tipo è indispensabile per poter giocare con look diversi, dal più naturale al più sofisticato, e poterli abbinare a qualsiasi tipo di rossetto o make-up occhi. Rispetto a Benecos, che è una marca certificata BDHI e interamente naturale, certamente Nabla offre utt'altro inci, ma - non inorridite adesso eh eh- io preferisco questi blush agli altri perché li trovo più performanti (gli altri erano un po' polverosi e poco duraturi). Di blush, in realtà, ne ho diversi, anche di altre marche, e li alterno spesso per evitare di usare sempre quelli contenenti talco che sulle guance, secondo me, alla lunga non è il massimo da applicare tutti i giorni.
Accanto alla palette di Nabla, in foto trovate il bronzer di Couleur Caramel che mi ha accompagnato per tutta l'estate e che io trovo stupendo. L'ho acquistato l'anno scorso, consigliata da Valentina di Elisir, e si è confermato anche quest'anno un ottimo alleato sia per fare un contouring armonico con l'abbronzatura, sia per scaldare l'incarnato. E' il n. 21, ha dei piccoli brillantini molto discreti ed è di un colore per me bellissimo. Ne avevo parlato in un altro post. Purtroppo il PAO è di soli 18 mesi...ma spero di poter conservare questo bronzer e riutilizzarlo anche l'anno prossimo, visto che, pur avendolo applicato praticamente tutti i giorni da fine maggio ad oggi, c'è ancora diverso prodotto nella confezione.
Immancabile nel mio beauty -lo vedete anche questa volta- è il pure cover stick di Dr Hauschka, nella colorazione 02. Lo trovate in tanti post sparsi per il blog. E' perfetto per coprire i brufoletti e, al tempo stesso, per curarli. Io lo applico perfino la sera prima di andare a dormire quando ho qualche eruzione cutanea in corso, magari pre-ciclo. Lo vedete in foto con il pennellino Ko-hi-noor che ho da una vita e che mi serve per prelevare il prodotto quando- unico difetto di questo stick- rimane per metà nella confezione (l'avevo fatto vedere qui). A parte questa piccola scomodità, lui c'è sempre nel mio beauty.
Sempre a proposito di pennelli, quando sono in trasferta, la mia combo preferita è l'adorato n. 217 di Mac (che all'epoca fu un vero e proprio "investimento" visto il costo elevato, ma che vale la pena avere perché è perfetto negli anni) che uso per applicare l'ombretto nella piega dell'occhio o nell'angolo esterno; e poi c'è "lo sfumone" come lo chiamo io, di Kiko, morbidissimo e praticissimo (io amo molto le setole bianche o chiare così vedo quanto e quando i pennelli sono veramente sporchi).
Anche se in foto non sono uno di seguito all'altro, passo ora a parlarvi della combinazione di prodotti che ho usato per le occhiaie. Purtroppo tocchiamo un tasto dolente, sto prendendo coscienza che le ho oramai un po' congenite e che stanno aumentando con l'età. Detto questo, quest'estate ho sperimentato vari prodotti e diciamo che, senza avere il risultato sperato, ho però raggiunto un compromesso accettabile usando come base il correttore aranciato di Purobio n.32 e usando poi sopra il correttore-illuminante liquido di Couleur Caramel n.32 . Tra stare, infatti, con un correttore che poi sottolinea le pieghette o che, essendo cremoso, mal si adattava alla stagione più calda oppure scegliere di lasciar vedere un po' di occhiaia e avere un effetto che illuminasse lo sguardo, ho optato per la seconda ipotesi. Per questo ho acquistato il correttore di Couleur Caramel che rimane molto morbido e l'ho poi abbinato al matitone di Purobio sia per creare una base più "solida" sia per correggere il violaceo delle occhiaie più marcate.
Come avevo accennato nel post dedicato ai "burri di cacao", sto cercando di far crescere le sopracciglia per cambiarne la forma. Il percorso è lungo, ci vorrà almeno un anno. D'estate non mi andava proprio di stare a disegnarle, dando un effetto di trucco troppo definito (anche perché ho sempre avuto un look piuttosto naturale) e così, per tutti i giorni, ho applicato questo "style e care gel" di Lavera. Il colore è forse un po' più chiaro di quello delle mie sopracciglia, ma l'effetto mi piace perché le definisce e dona loro un po' di corposità e colore.
Il mascara del periodo è quello di Nabla "Le film Noir". L'ho ricomprato qualche mese fa, complice un'offerta, visto che comunque ha un certo costo (€12,50) , dopo che per tutto l'autunno-inverno-primavera ho usato con soddisfazione il più economico mascara di Avril (€7) che comunque fa il suo dovere (mi rendo conto solo ora di non averne mai parlato sul blog pur avendolo ricomprato diverse volte!). Non mi ricordavo più come fosse questo di Nabla, pur avendolo usato in passato. Confermo che è molto bello sia per un effetto naturale che per un effetto più sofisticato, modulabile a seconda di quante passate applicate. L'unica neo è che, man, mano che va consumandosi, bisogna dosarlo bene perché lo scovolino tende un po' a prelevare troppo prodotto e potrebbe creare dei grumi.
I pennelli viso della situazione sono il mio adorato Ecotools da blush, perfetto sia per applicare il blush, sia per amalgamare blush e terra fra loro e rendere l'effetto generale omogeneo e naturale; e poi c'è il Contour Brush di Real Techniques per il contouring.
Per il fondotinta e la base viso, invece, vi rimando al post dedicato alla base trucco estiva 2016 che continua per ora ad essere ancora la mia attuale (ho cambiato solamente tonalità di fondotinta, passando al medium warm).
Infine per le labbra, il rossetto in questione è il non assolutamente naturale 06 di Essence (che però ha un inci per me decente con un olio di ricino al primo posto) di cui avevo accennato fra i rossetti estivi e che mi sta piacendo molto come look nude autunnale, anche se io non metto rossetto tutti i giorni anzi. In foto, vedete poi l'oramai "mozzicone" del rossetto n.25 all over-lipstick che io finora ho usato solamente sulle labbra e che amo molto perché è modulabile: può dare un effetto nude, può diventare uno splendido rossetto mat, oppure trasformarsi in uno scintillante look serale con un velo di peachy keen di Lily Lolo (che non è in foto perché solitamente lo tengo sempre in borsa): io lo adoro perché si fonde benissimo con il mio colore naturale delle labbra.
ommioddio che favola la pochettina *-* perchè non l'ho mai vista da Tiger?! devo assolutamente ripassarci e sbirciare più accuratamente. Anche io adoro le palettine Nabla, soprattutto quando sono in viaggio e ho bisogno di una palette piccola e compatta, poi il fatto che si possano comporre a piacere le rende veramente il top. Il mascara Nabla mia ha sempre incuriosita, attualmente sto usando quello Avril che mi soddisfa molto. Trovo molto carini questo genere di post :) un bacio cara
RispondiEliminaCiao grazie per essere passata e aver lasciato il tuo commento...e anche per l' incoraggiamento a scrivere altri post di questo genere :-)
EliminaRubrica interessantissima!! Alla fine la pochette da tutti i giorni racchiude tutti i prodotti che davvero ci piacciono e che riteniamo affidabili, quindi è una vera garanzia. Abbiamo molti marchi in comune e lo stesso modo di truccarci! Vorrei iniziare anche io con post del genere, ma c'è da dire che io uso i prodotti finché non mi finiscono, quindi alterno poco e rischierebbe di essere una continua ripetizione 😞
RispondiEliminaCiao! grazie per essere passata di qua :-)
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